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Wustrow: la più grande scuola antiaerea tedesca, oggi abbandonata

wustrow, scuola antiaerea tedesca

Wustrow, un nome caduto nell'oblio. Ma oggi grazie a tour organizzati è possibile rivivere la storia della più grande scuola antiaerea tedesca

Wustrow, un nome che, per chi ha dimestichezza con la storia, evoca la più grande scuola antiaerea tedesca, e che oggi si trova in stato di abbandono.

Wustrow, la scuola antiaerea dimenticata

Wustrow, è una penisola che si trova nella baia di Mecklenburg, a sud-ovest della ridente cittadina di Rerik. Si affaccia sul mar Baltico ed è collegata alla terraferma da un istmo artificiale.

Le sue tracce in ambito storico risalgono al 1273, quando si ritrova il suo nome nei registri della città di Wismar. Inizialmente era un’isola, ad attività prevalentemente agricola, che ha avuto nel corso dei secoli vari proprietari fino agli anni 30′ del 1900, quando cambia in maniera drastica la sua connotazione agricola, divenendo la più grande scuola antiaerea tedesca.

L’isola si trasformò in penisola, quando si rese necessario collegarla alla città di Rerik. Venne pertanto costruito un primo istmo artificiale, che non durò a lungo. A seguito di alcune tempeste tra il 1872-1874, l’istmo venne distrutto e Wustrow continuò a rimanere un’isola, fino a quando alla fine del 1874 non furono avviate le riparazioni, e Wustrow divenne definitivamente una penisola.

Nel 1925, Hans von Plessen divenne il proprietario del sito e nel 1933 ricevette un’offerta di 1,4 milioni di marchi dalle forze armate tedesche per acquistare questa terra, le quali avviarono subito i lavori per la costruzione della più grande scuola antiaerea in Germania.

Vennero creati alloggi temporanei in modo che 350 abitanti potessero trasferirsi rapidamente sul posto. L’ufficio dell’amministrazione del sito fu trasferito nella penisola all’inizio del 1934, e nell’aprile 1934 furono completati la prima caserma e poi il nuovo magazzino. Alla fine, il sito avrà 45 caserme, edifici residenziali e agricoli e circa 20 grandi capannoni per rimessaggio e veicoli.

Il 6 aprile 1934 fu sparato il primo colpo di prova dal cannone Flak L/60. Wustrow era in breve diventata la sede di una scuola di artiglieria antiaerea e di un campo di addestramento dell’aviazione. I soldati di tutta la Germania siaddestrarono in questo campo per diverse settimane. Nel 1943 però divenne anche il bersaglio di una formazione di bombardieri statunitensi provenienti da Amburgo.

Nel corso della seconda guerra mondiale, le strutture furono ampliate, arrivando ad ospitare, sia per i dipendenti che per gli ufficiali, un cinema, una piscina e una pista da bowling.

Alla fine del 45′, Wustrow era diventato il primo polo di scalo, per le unità aeree che volavano in direzione di Berlino, allo scopo di difenderla. Nel Maggio 1945 poi, Wustrow passò in mani russe. Fu consegnata da parte dei tedeschi senza combattere, e i russi fondarono sulla penisola la propria guarnigione.

L’occupazione sovietica

Tutti coloro che fino a quel momento avevano vissuto sulla penisola, furono costretti ad andarsene, e Wustrow venne recintata e trasformata dai russi in una sorta di roccaforte. Al suo interno vivevano oltre 3000 soldati insieme alle loro famiglie, i quali avevano solo sporadici contatti con gli abitanti tedeschi delle zone circostanti. L’occupazione russa termina nel 1993, quando si verificò il crollo dell’URRS, con il definitivo abbandono del sito.

Sito che comunque venne dichiarato inabitabile, per via delle contaminazioni da residui bellici. Nel 1995 infatti, i monumenti rimasti in piedi, furono inseriti in un elenco di edifici protetti, dalla quale furono rimossi quando nel 1998, il terreno fu venduto alla società Fundus Group di Duren, il cui fine ultimo era trasformare la penisola in una zona residenziale di lusso. Prima della messa in vendita lo stato tedesco dovette anche accollarsi gli oneri per la bonifica del territorio.

Progetto, quello della Fundus Group di Duren che non andò a buon fine. I residenti di Rerik infatti, si misero di traverso in quanto non volevano che la loro vita tranquilla fosse disturbata dall’aumento del traffico attraverso Rerik come principale punto di accesso alla penisola. Pertanto vietarono ai proprietari di utilizzare la strada di accesso alla penisola. Per tutta risposta la società ha vietato l’accesso gratuito alla penisola stessa dal settembre 2004.

La situazione oggi

Con il perdurare di questa situazione di stallo, il terreno è stato ricoperto da una fitta vegetazione e nel 2011 il territorio è stato dichiarato zona forestale. Da Giugno 2018, tramite gite organizzate con dei carri coperti, è possibile visitare l’intera zona di Wustrow. L’utilizzo di veicoli per la visita si è reso necessario, in quanto sul terreno sono ancora presetni una notevole quantità di ordigni inesplosi, che potrebbero mettere a repentaglio la vita dei visitatori.