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Governo in bilico, vertici a Palazzo Chigi e al Quirinale

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Roma, 8 ago. (askanews) - Lega in pressing su Conte mentre il M5s fa quadrato, cercando di "stanare" Matteo Salvini per costringerlo ad assumersi la responsabilità di aprire la crisi di governo, che sembra sempre più difficile da evitare. Il presidente del Consiglio è salito al Quirinale, dove...

Roma, 8 ago. (askanews) – Lega in pressing su Conte mentre il M5s fa quadrato, cercando di “stanare” Matteo Salvini per costringerlo ad assumersi la responsabilità di aprire la crisi di governo, che sembra sempre più difficile da evitare.

Il presidente del Consiglio è salito al Quirinale, dove ha avuto un colloquio con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, rientrato dalla residenza di Castel Porziano. Conte è poi tornato a Palazzo Chigi a piedi, mostrandosi sorridente con i giornalisti, ma dribblando ogni domanda. Ufficiosamente quello che è stato fatto filtrare è che il faccia a faccia è servito a fare “il punto della situazione” e ad avere un aggiornamento sulla situazione del governo. Non si sarebbe quindi parlato di una eventuale crisi né di dimissioni del presidente del Consiglio.

Un esito che però la Lega sembra giudicare insufficiente. Una nota del Carroccio, inviata nel primo pomeriggio, definisce “irrimediabile” la differenza di vedute con il M5s, certificando che “è inutile andare avanti fra no, rinvii, blocchi e litigi quotidiani”. La conseguenza è quindi che “ogni giorno che passa è un giorno perso, per noi l’unica alternativa a questo governo è ridare la parola agli Italiani con nuove

elezioni”.

Parole che sembrano voler spingere il presidente del Consiglio a fare un passo indietro. Ma il M5s non vuole restare con il cerino in mano: la responsabilità della crisi, per i pentastellati, se la deve prendere tutta Salvini, dicendolo chiaramente. Per questo hanno replicato a stretto giro: “La nota della Lega è incomprensibile. Dicano chiaramente cosa vogliono fare. Siano chiari”.