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Bolzano, a Klimahouse l'eco-edilizia hi-tech che fa risparmiare

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Bolzano, 23 gen. (askanews) - Costruire e ristrutturare gli edifici in modo che siano sostenibili e confortevoli è un'esigenza sempre più generalizzata e sentita, nella consapevolezza che non abbiamo un'altra opzione, ma la sfida è quella di rendere questo obiettivo alla portata di tutti. Lo co...

Bolzano, 23 gen. (askanews) – Costruire e ristrutturare gli edifici in modo che siano sostenibili e confortevoli è un’esigenza sempre più generalizzata e sentita, nella consapevolezza che non abbiamo un’altra opzione, ma la sfida è quella di rendere questo obiettivo alla portata di tutti. Lo conferma la quindicesima edizione di Klimahouse, fiera internazionale per l’efficienza energetica e il risanamento in edilizia in corso a Bolzano fino al 25 gennaio, dove la risposta è affidata all’innovazione. Thomas Mur, direttore di Fiera Bolzano Spa:

“Anche con un investimento ridotto adesso ci sono tecnologie, i sensori smart, che interagiscono con una app e magari portano a un nuovo comportamento che aiuta a risparmiare energia e abbassare così le emissioni di CO2. Tra la robotica, la stampa 3D e l’uso anche di materiali ecologici o bio materiali la digitalizzazione ci aiuta a risparmiare, ad abbassare i costi e a progettare anche meglio. I temi più interessanti presentati anche dalle startup sono, tra l’altro, le tecnologia smart e l’intelligenza artificiale”.

Un esempio di connubio tra tradizione e innovazione è questa parete in legno massiccio monolitico, vincitrice assoluta del premio Klimahouse Trend assegnato insieme al Politecnico di Milano, che permette di realizzare edifici interamente in legno senza strati aggiuntivi isolanti né colle. Paulpeter Hofer, cofondatore di Lina Haus:

“La tecnologia per sviluppare e anche per produrre è hi-tech, però il prodotto dopo è low-tech, è molto semplice, è solo legno. Ha un’elevata capacità di coibentazione di energia e non servono delle membrane aggiuntive per la tenuta d’aria. Solo incastri fatti anche quelli in legno. È stato uno sviluppo, soprattutto risolvere il problema del rigonfiamento e del ritiro del legno e fare delle pareti senza giunti”.

Altro esempio è il progetto Bigwood dell’università di Bolzano che promuove l’utilizzo del legno anche per la costruzione di edifici multipiano di grandi dimensioni.