> > Festival di Sanremo, Amadeus ad Askanews: non penso ad un bis

Festival di Sanremo, Amadeus ad Askanews: non penso ad un bis

featured 1099603

Sanremo , 8 feb. (askanews) - Siamo alla serata finale del 70esimo Festival di Sanremo. Il sipario sta per calare ed è tempo di bilanci. Parla Amadeus, in questa intervista ad askanews, che traccia un bilancio di un'edizione segnata dallo spettacolo, dalla musica, ma anche delle polemiche e dei ...

Sanremo , 8 feb. (askanews) – Siamo alla serata finale del 70esimo Festival di Sanremo. Il sipario sta per calare ed è tempo di bilanci. Parla Amadeus, in questa intervista ad askanews, che traccia un bilancio di un’edizione segnata dallo spettacolo, dalla musica, ma anche delle polemiche e dei colpi di scena.

“E’ qualcosa di eccezionale – dice il conduttore e direttore artistico – e il risultato va al di là delle più rosee previsioni. Non avrei mai immaginato questo riscontro del pubblico, anche se la costruzione di questa edizione l’ho fatta con grande passione, pensando a quello che sognavo di portare al Festival di Sanremo e ciò che il pubblico vede è quello che desideravo fin da quest’estate, ma probabilmente – come qualcuno mi ha detto – ce l’avevo già nel cuore e nella testa molto prima. Quello che il pubblico sta vedendo è quello che io sognavo di mostrare: che questo settantesimo fosse così bello e importante, ma certo questo affetto non lo potevo immaginare”.

Come hai vissuto, umanamente, gli imprevisti e i colpi di scena di questi giorni?

“Ti arrivano addosso tutta una serie di emozioni, di progetti che si chiudono o di cose che non vanno come pensavi. È come fare una grande navigazione, sei al timone di una barca ma non sai cosa può accadere: può esserci il sole, un temporale, il mare mosso, ma tu devi comunque arrivare al porto. Questa è un’immagine che io ho conservato in questi giorni. Poi quando si scende dalla barca si capisce di aver fatto un viaggio che non si dimenticherà mai nella vita. Tutto questo fa parte del Festival di Sanremo”.

Un viaggio che hai compiuto insieme ai tuoi amici, che hai chiamato ‘famiglia’?

“E’ una famiglia, sì, sono le persone con le quali sono cresciuto artisticamente, ma anche umanamente. Con Rosario ci conosciamo da 35 anni, quindi oltre l’amicizia artistica c’è un’amicizia privata. Con Tiziano Ferro, che conosco da tanti anni, ma anche Biagio Antonacci, Gigi D’Alessio. Tutte persone che conosco da tanti anni e sono felice di averle avuto sul palco”.

Con questi risultati non si può non pensare ad un “Amadeus bis”…

“In genere vivo le cose del momento e penso che si debbano fare se uno ha un’idea e un progetto. Le mie idee erano per questo settantesimo Festival di Sanremo. Non penso assolutamente a un Amadeus bis”.