> > In vigore decreto Cura Italia, slitta referendum sui parlamentari

In vigore decreto Cura Italia, slitta referendum sui parlamentari

featured 1115257

Roma, 18 mar. (askanews) - Il decreto Cura Italia, approvato il 16 marzo dal Consiglio dei ministri, è stato firmato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e pubblicato in Gazzetta ufficiale. Prevede misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per l...

Roma, 18 mar. (askanews) – Il decreto Cura Italia, approvato il 16 marzo dal Consiglio dei ministri, è stato firmato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e pubblicato in Gazzetta ufficiale. Prevede misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per le famiglie, i lavoratori e le imprese connesse all’emergenza coronavirus ed è già in vigore.

Il testo di 127 articoli contiene anche il rinvio del referendum confermativo sul taglio dei parlamentari che si sarebbe dovuto tenere il 29 marzo. Il decreto lo rinvia all’autunno stabilendo che il termine entro il quale è indetto è fissato in 240 giorni dalla comunicazione dell’ordinanza che lo ha ammesso, che risale a fine gennaio.

Oltre a misure come la cassa integrazione in deroga per tutte le aziende e i settori, un’indennità di 600 euro per marzo per lavoratori autonomi, stagionali e partite iva, gli aiuti alle famiglie con il congedo pagato al 50% per 15 giorni e il voucher babysitter, c’è lo stop dei mutui per la prima casa, il rinvio di versamenti per professionisti, imprese e settori più colpiti, lo stop ai licenziamenti per due mesi per le aziende e un fondo speciale per i redditi più bassi e uno per garantire cibo agli indigenti.

Inoltre, nel decreto ci sono anche 500 milioni per il settore aereo e la costituzione di una newco pubblica per Alitalia e una norma per semplificare la sperimentazione clinica di farmaci e dispositivi medici per fronteggiare l’emergenza.