> > Coronavirus, 1.500 medici rispondono ad appello Protezione civile

Coronavirus, 1.500 medici rispondono ad appello Protezione civile

featured 1117415

Milano, 21 mar. (askanews) - Sono arrivate in 12 ore oltre 1500 adesioni di medici all'appello lanciato dalla Protezione civile, alla ricerca di 300 persone da inserire in una task force che andrà in soccorso ai colleghi in difficoltà negli ospedali in cui la situazione è più critica a causa d...

Milano, 21 mar. (askanews) – Sono arrivate in 12 ore oltre 1500 adesioni di medici all’appello lanciato dalla Protezione civile, alla ricerca di 300 persone da inserire in una task force che andrà in soccorso ai colleghi in difficoltà negli ospedali in cui la situazione è più critica a causa dell’emergenza coronavirus, soprattutto in Lombardia. Ad annunciarlo il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, che ha poi risposto anche alle polemiche per essersi presentato in conferenza stampa con una mascherina attaccata all’orecchio.

“Un risultato straordinario. Non ci sono parole per ringraziarli così come non ci sono parole per esprimere gratitudine a tutti gli operatori sanitari e al ministro Speranza che sta facendo un lavoro enorme”.

“Penso che in questo momento – ha affermato – gli italiani abbiano bisogno di risposte e non di sterili polemiche. La mascherina che ho indossato durante la conferenza stampa è del tipo che indosso quotidianamente e che indossano i miei collaboratori”.

Continua Boccia: “Inutile e indegno lo sciacallaggio che leggo sui social su una cosa che facciamo ogni giorno dalla mattina alla sera. Borrelli sorrideva perché, dopo il primo click, c erano già le prime dieci domande di medici volontari”.