> > Si sgonfia bolla trader dilettanti: GameStop a picco, argento giù

Si sgonfia bolla trader dilettanti: GameStop a picco, argento giù

featured 1227656

Milano, 2 feb. (askanews) - Le azioni GameStop sono in forte calo, mente la febbre dell'argento, che ieri aveva portato il metallo ai massimi da 11 anni, oggi sembra diminuita. La frenesia dei trader dilettanti che nelle scorse settimane hanno comprato a mani basse asset su cui erano aperte posizi...

Milano, 2 feb. (askanews) – Le azioni GameStop sono in forte calo, mente la febbre dell’argento, che ieri aveva portato il metallo ai massimi da 11 anni, oggi sembra diminuita. La frenesia dei trader dilettanti che nelle scorse settimane hanno comprato a mani basse asset su cui erano aperte posizioni corte oggi è rientrata. Le azioni della catena di videogiochi a Francoforte perdono il 30% a 172,72 dollari dopo la chiusura a 225 a Wall Street ieri, mentre nel preborsa Usa perdono il 23% a 173 dollari. I prezzi dell’argento sono in calo di oltre il 4% a 27,66 l’oncia, l’otto per cento in meno rispetto ai massimi toccati ieri. Secondo vari analisti il calo dell’argento dimostra i limiti dell’impatto dei piccoli investitori sui mercati più consistenti, mentre vari post sul forum di Reddit WallStreetBets, sul quale è nato il movimento di trader dilettanti, esprimono preoccupazioni che gli acquisti di argento possano dirottare risorse dalla borsa.

Ieri GameStop, titolo sul quale gli investitori che si coordinano su Reddit si sono gettati in massa, ha perso il 30,8% a Wall Street, ma resta in rialzo del 1000% rispetto a un paio di settimane fa, prima che iniziasse la stretta dei trader dilettanti contro gli hedge funds che scommettevano al ribasso e che sono stati costretti a comprare per ricoprirsi a prezzi spropositati. Altri azioni al centro della stretta sulle posizioni corte, come BlackBerry, sono invece salite. Il broker online Robinhood, sulla cui piattaforma avviene la maggior parte delle vendite, ha raccolto ieri 2,4 miliardi di dollari dagli azionisti, dopo un miliardo nei giorni scorsi.