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Violenze e parolacce ai bambini, le telecamere inchiodano la maestra

botte ai bambini

Spintoni e parolacce rivolte a bambini tra i 3 e i 5 anni nella loro classe, costretti a vivere un calvario provocato proprio dalla loro maestra. E' l'amara, ed ennesima scoperta della polizia di Stato in una scuola materna pubblica di Fabriano, la 'Anna Malfaierà', grazie ad alcune segnalazioni de...

Spintoni e parolacce rivolte a bambini tra i 3 e i 5 anni nella loro classe, costretti a vivere un calvario provocato proprio dalla loro maestra. E’ l’amara, ed ennesima scoperta della polizia di Stato in una scuola materna pubblica di Fabriano, la ‘Anna Malfaierà’, grazie ad alcune segnalazioni dei genitori, insospettiti dai cambiamenti improvvisi di comportamento e carattere dei loro figli. Tutto a causa di una maestra cinquantenne, sospesa dall’esercizio della professione su ordine del Gip di Ancona, oltre ad essere denunciata per maltrattamenti fisici ma anche psicologici.

La donna infatti, come mostrano le immagini segretamente riprese dalle telecamere, non solo insultava i bambini ma li spingeva e tirava loro schiaffi per poi insultarli. Le mamme di alcuni bimbi avevano notato strani cambiamenti nel comportamento dei loro figli e si sono per questo rivolte alla polizia che, dopo aver ascoltato altri genitori, ha notato degli atteggiamenti similari tra i bimbi della medesima classe, alcuni dei quali si svegliavano nel cuore della notte urlando, mentre altri utilizzavano frasi inappropriate come “Non lo fare più! Hai capito? Non te lo dico più! In castigo subito! Vai a riflettere seduto lì! E basta!”, rivolgendosi ai loro peluche. La maestra usava, del resto, parole come ‘perdente’, ‘disgraziato’, ma anche ‘ stronzo’, ‘imbecille’, derideva i loro comportamenti, li mortificatva e li offendeva verbalmente, dando loro dei cattivi ed accompagnando il tutto con schiaffi e spintoni, costringendoli a sedersi dove decideva lei e provocando pianti e urla di disperazione. Non mancavano poi le minacce, qualora avessero rivelato ai genitori le offese o i colpi ricevuti…