> > Virus West Nile, confermato primo caso in Italia dall'inizio dell'estate

Virus West Nile, confermato primo caso in Italia dall'inizio dell'estate

West Nile primo caso

L'Istituto Superiore di Sanità ha reso noto che a Padova è stato segnalato il primo caso di West Nile dall'inizio di giugno. Non si segnalano altri casi.

È a Padova il primo caso accertato del virus West Nile dal mese di giugno 2022. Lo ha fatto sapere l’Istituto Superiore di Sanità nell’ultimo monitoraggio diramato attraverso i canali ufficiali. Stando a quanto si apprende, ad essere colpito è stato un paziente di circa 70 anni residente nella provincia Veneta. L’uomo è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva del nosocomio di Schiavonia. Alla data del 6 luglio 2022 non sono stati registrati altri casi nell’UE né in Paesi limitrofi. 

West Nile, identificato il primo caso dall’inizio dell’estate 

Nel bollettino relativo alle “attività di sorveglianza nei confronti del
virus del West Nile e del virus Usutu in Italia” e aggiornato al 12 luglio del 2022 è stato in particolare fatto sapere che “Dall’inizio di giugno 2022 è stato segnalato in Italia il primo caso confermato di infezione da West Nile Virus (WNV) nell’uomo che si è manifestato nella forma neuro-invasiva in Veneto nella Provincia di Padova”. È stato altresì aggiunto che “nello stesso periodo non sono stati segnalati casi confermati di Usutu virus”.

Le altre regioni dove circola il virus

L’ISS ha puntato l’attenzione sulle regioni italiane nelle quali il virus West Nile si è diffuso. Si legge in particolare che “La sorveglianza veterinaria attuata su cavalli, zanzare, uccelli stanziali e selvatici, ha confermato la circolazione del WNV in Veneto, Emilia Romagna, Lombardia e Sardegna. Le analisi molecolari eseguite hanno identificato la circolazione del Lineage 2 del WNV. La circolazione del Lineage 1 è stata confermata in provincia di Venezia. Sono in corso di conferma positività entomologiche in provincia di Rovigo (trappola parlante anche per Ferrara), Verona, Padova, Modena, Brescia (trappola parlante anche per Cremona), Pavia, Gorizia, Udine e Pordenone”.