Giampiero Casoni Arriva da Ischia la toccante vicenda di una 28enne che visita la tomba del padre in abito da sposa: “Quando ho camminato verso l’altare ti portavo con me”. La commovente storia Instagram di Gianna che è tornata dalla Finlandia per onorare il genitore ha assunto un valore ancora più diretto grazie agli scatti del fotografo Luca D’Ambra. Ha scritto la donna: “Quando ho camminato verso quell’altare tu non c’eri al mio fianco. Non c’eri quando ho conosciuto l’uomo che oggi è mio marito, quando ci siamo fidanzati, non ci sei stato quando abbiamo litigato”.
Visita la tomba del padre in abito da sposa
“Non hai avuto la possibilità di conoscere questo meraviglioso uomo che amo così tanto, non potrai conoscere i nostri figli che, se Dio vorrà, forse un giorno ci saranno. Ma non c’è stato neanche un momento in cui io abbia pensato che tu non ci saresti stato per me, se ti fosse stato concesso più tempo qui con noi”. A narrare la storia di Gianna Fanpage, con le parole di Gianna che con l’abito bianco ad Ischia, il velo e il bouqet va sulla tomba del genitore morto circa un decennio fa.
“Non eri solo una foto appesa al bouquet”
Ha scritto ancora Gianna: “Non c’è stato neanche un attimo in cui io abbia creduto che tu non saresti fiero di me, che non ameresti alla follia la tua nipotina, che non avrei potuto chiamarti e chiederti di sistemare qualsiasi cosa io abbia combinato”. E in chiosa: “Quando ho camminato verso quell’altare io ti portavo con me, non solo come una foto nel ciondolo appeso al bouquet, ma soprattutto nel mio cuore, nella forma dei mille ricordi bellissimi che ho di te”.
