Giovanni Casareto Vittorio Sgarbi, personaggio sempre sopra le righe, torna a colpire il grillino Luigi Di Maio. Lo fa con un video che lo ritrae seduto su un wc e con in mano un cellulare con la foto dell’esponente del Movimento 5 Stelle. Il filmato sembra una pubblicità per lassativi. Ma il lassativo, ampiamente consigliato dal critico d’arte, è Luigi Di Maio. Non è la prima volta che Vittorio Sgarbi si esprime contro di lui. Recentemente l’aveva definito come uno scarafaggio e come ‘una scoreggia di Grillo’.
Vittorio Sgarbi Luigi Di Maio
Vittorio Sgarbi, noto personaggio per le sue espressioni spesso ampiamente sopra le righe, ha individuato una nuova vittima. Si tratta del grillino Luigi Di Maio. È stato da poco diffuso un video in cui il celebre critico d’arte pubblicizza un potente lassativo. Nel filmato vediamo Vittorio Sgarbi seduto su un water. In mano ha il proprio telefonino, e su c’è una foto di Luigi Di Maio. Nel filmato, di poco meno di un minuto, Vittorio Sgarbi paragona, con i suoi coloriti termini, l’esponente del Movimento 5 Stelle ad un lassativo. Se qualcuno ha dei problemi ad andare di corpo, potrebbe risolverli guardando l’immagine di Luigi Di Maio. Secondo Vittorio Sgarbi, funzionerebbe meglio del Guttalax. Forse, in un’ipotetica scala di valori, è meglio essere delle capre.
Non è la prima volta che Vittorio Sgarbi si lancia contro Luigi Di Maio. Pochi giorni, fa, l 10 febbraio, aveva già attaccato l’esponente del Movimento 5 Stelle con un altro video. In questo filmato, il critico d’arte lo definisce come “l’Ambra Angiolini teleguidata da Grillo”. Vittorio Sgarbi aveva dichiarato: “Puoi votare uno scarafaggio come quel Di Maio? Di Maio è bello da vedere nell’imitazione che ne fa De Luca, uno che non ha studiato nulla, che si veste da manichino, che fa la fighetta. Puoi votare uno così? Poi è chiaro che gli elettori votano ciò che gli assomiglia. Vedono un coglione e lo votano. Poi Grillo si è completamente ritirato, quindi uno non vota Grillo, vota le scoregge di Grillo”.
Vittorio Sgarbi candidato
Vittorio Sgarbi, candidato con la lista Rinascimento, connessa al centrodestra, a Pomigliano d’Arco, ossia all’interno dello stesso collegio di Luigi Di Maio. Il critico d’arte ha affermato che si è candidato “per fare il ministro, semplice. Non puoi immaginare che solo perché sei un tecnico te lo vengano a chiedere. Questo lo fa solo Calenda che crede di essere l’unico al mondo e in fondo c’è un po’ di snobbismo. Ho fatto un patto con Forza Italia e porto lì l’anima culturale”.
Vittorio Sgarbi ha anche fatto una previsione sull’esito delle elezioni politiche del prossimo 4 marzo. Lui è convinto che sarà il centrodestra a trionfare. Tuttavia, uno come lui non può certo fermarsi a questi termini. Secondo Vittorio Sgarbi, se dovessero venir meno alcuni deputati per una maggioranza, gli esponenti pentastellati coinvolti nel caso rimborsopoli potrebbero non abbandonare il Parlamento perché non sarebbe possibile, ma appoggiare il governo nascente.
