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Vodafone: come ottenere rimborso per servizi non richiesti

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Con Vodafone è possibile ottenere il rimborso per i servizi non richiesti direttamente dall'app My Vodafone. Scopriamo insieme come fare.

Oggi con Vodafone ottenere il rimborso dei servizi a pagamento non richiesti o attivati per sbaglio sul proprio cellulare è semplicissimo. Prima di tutto verificate quali servizi sono attivi sulla vostra sim, disattivate quelli che non vi interessano e verificate l’ammontare dei costi pagati per i servizi non richiesti. Fatto questo, seguite passo passo le indicazioni che seguono per ottenere il rimborso tramite l’app My Vodafone. Ultimo consiglio, ricordate che se avete problemi con l’app potete in ogni momento contattare il numero verde di Vodafone e parlare direttamente con un operatore.

Vodafone servizi indesiderati

Se siete clienti Vodafone e, per errore, vi sono stati attivati servizi digitali a pagamento quali, ad esempio, quiz, giochi, gossip, suonerie o altri ancora, è possibile verificarne la presenza tramite l’app My Vodafone e poi chiederne la disattivazione. Vi ricordiamo che è possibile chiedere il rimborso anche se si tratta di pochi euro. Il primo passo è scaricare l’app se ancora non lo avete fatto. A questo punto cliccate nell’area “Soddisfatti o Rimborsati”. Scegliete ora la voce “Servizi Digitali”. Una volta all’interno di quest’area, procedete con la verifica dei servizi attivi. Scoprirete così se sono attivi solo quelli da voi richiesti o anche altri indesiderati. È possibile infatti che alcuni servizi siano stati attivati erroneamente, ad esempio digitando un tasto o rispondendo “sì” a un messaggio magari non troppo chiaro. Purtroppo è una cosa che succede molto di frequente dunque perché non farsi rimborsare?

Richiesta rimborso

Laddove si riscontri l’effettiva presenza di tali servizi, si deve ovviamente verificare che ci siano stati degli addebiti. Verificare questo, si può procedere alla richiesta del rimborso a Vodafone. Scorrendo in basso la pagina compare la voce “Chatta con un esperto”. A questo punto, selezionandola sarà possibile parlare con un operatore, al quale va fatta la richiesta di disattivazione, di blocco e di rimborso dei servizi non richiesti. Un tempo la procedura per la richiesta di un rimborso era molto più lunga e complessa, tanto da disincentivare la voglia di seguirla, soprattutto laddove si trattava di pochi euro. Tuttavia le multe ricevute da parte dell’Autorità Garante hanno orientato la Vodafone, così come anche gli altri gestori italiani, a rendere la pratica molto più snella. Pochi minuti e il problema viene risolto, con riaccredito direttamente sulla sim in caso di ricaricabile e in bolletta in caso di contratto.