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Volo AirAsia: grave problema al motore, pericolo scampato

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Momenti di paura vissuti dai passeggeri di un aereo dell'AirAsia partito dall'Australia e diretto in Malesia che ha cominciato a ballare in maniera evidente

Momenti di paura vissuti dai passeggeri di un aereo dell’AirAsia partito dall’Australia e diretto in Malesia: l’Airbus A330 ha infatti cominciato a muoversi con forza e violenza, destando particolare preoccupazione da parte di tutte le persone presenti sul volo.

Attimi di terrore su un volo AirAsia: il racconto della vicenda

Pericolo scampato su un volo della linea AirAsia, partito dall’Australia e diretto verso Kuala Lumpur, in Malesia. L’aereo infatti è stato costretto a far ritorno allo scalo iniziale dopo soli novanta minuti dalla partenza a causa di un grave problema avuto al motore.

L’aereo, sul quale viaggiavano ben 359 persone, ha cominciato a “ballare”, a muoversi con forza e violenza, portando i passeggeri a preoccuparsi immediatamente per quanto stava succedendo anche per via del rumore che si sentiva provenire dal motore. Il tutto è stato poi testimoniato dai video postati successivamente sui social network.

Il pilota non ha avuto alcun problema ad atterrare all’aeroporto di partenza, dove i passeggeri, alcuni in lacrime per lo spavento, hanno applaudito nel momento in cui l’aereo è riuscito a toccare il suolo.

Paura su un volo AirAsia: il racconto di una testimone

Per fortuna si è trattato di un grosso spavento, che non ha portato a feriti e vittime. La vicenda, nonostante abbia portato ad attimi di paura, si può dire che si sia conclusa nel migliore dei modi. Con tutti i passeggeri usciti illesi e che ora possono dunque raccontare quanto successo in quei momenti.

Tra le varie persone presenti sul volo c’era anche Sophie Nicolas, che ha raccontato quello che ha detto il pilota, che si era accorto del problema al motore e che ha chiesto la colla in quegli istanti: “Ha detto:’ Spero che tutti diciate una preghiera, anch’io dirò una preghiera e speriamo di rientrare senza problemi‘”.

Un altro passeggero, Brenton Atkinson alla ABC Radio, ha invece affermato: “Era come star seduti su una lavatrice”. Infine, un’altra testimone ha raccontato quei tragici momenti: “Piangevo moltissimo, molte persone piangevano, cercavano di chiamare la loro madre e roba del genere, ma non riuscivamo davvero a fare nient’altro che aspettare e fidarci del capitano. Quando siamo riusciti ad atterrare siamo scoppiati in un applauso“.

La polizia ha dichiarato che comunque tutti i servizi di emergenza marittima a nord di Perth erano stati messi in allarme, in modo tale da prepararsi ad un possibile sbarco in acqua. La compagnia aerea AirAsia non ha fornito particolari dettagli sui problemi tecnici avuti al motore dell’Airbus A330 ma ha fatto sapere che la sicurezza dei passeggeri era “la nostra priorità massima”.