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X Factor 2015, le assegnazioni di Elio e Skin per il 6° live

petergabriel

Sono state svelate ieri sera, nel corso del daily, le ultime assegnazioni per il 6° live di X Factor 9, in programma giovedì sera alle 21.10 su Sky Uno. Lunedì è stato il turno di Mika e Fedez, mentre ieri sera è toccato a Skin (categoria under donna, una sola concorrente rimasta, Enrica) e ...

Sono state svelate ieri sera, nel corso del daily, le ultime assegnazioni per il 6° live di X Factor 9, in programma giovedì sera alle 21.10 su Sky Uno.

Lunedì è stato il turno di Mika e Fedez, mentre ieri sera è toccato a Skin (categoria under donna, una sola concorrente rimasta, Enrica) e a Elio (categoria over, due concorrenti ancora in gara, Davide e Giosada) rivelare al pubblico le assegnazioni per il prossimo appuntamento dal vivo del talent show musicale edizione 2015. Due i brani per ciascun concorrente, di cui uno in italiano e uno libero.

Per Enrica Skin ha scelto “Adesso e qui (Nostalgico presente)” di Malika Ayane e “Umbrella” di Rihanna. Dal punto di vista tecnico ci sono delle difficoltà in entrambi i brani, ma l’impressione è che Enrica possa affrontarli senza sfigurare. Certo non sarà semplice passare dall’uno all’altro, ma già la scorsa settimana le è capitato qualcosa di simile (da Like a star a Are you gonna go my way) e non ci sono stati problemi. Di tutti, in questo momento, Enrica sembra la concorrente più in forma, supportata da una convinzione tutta particolare e da un’incoscienza che nessun altro sta dimostrando di avere.

Le assegnazioni di Elio hanno messo i suoi due concorrenti in condizioni ben diverse. Giosada dovrà presentare “Amore che vieni, amore che vai” di Fabrizio De Andrè e “Shock the monkey” di Peter Gabriel, mentre a Davide sono toccati “L’italiano” di Toto Cutugno e “Wildfire” di SBTRKT.

Giosada si è ritrovato con un patrimonio difficile da sprecare anche volendo: “Amore che vieni, amore che vai” potrebbe essere uno di quei pezzi il cui valore quasi non dipende dall’interpretazione (basta evitare clamorose stecche, insomma), mentre “Shock the monkey” sembra essere perfetta per lui. Certo, come tutte le canzoni di Peter Gabriel, non è facile, perché l’ex frontman dei Genesis mischia sempre registri e modalità espressive in modo così raffinato e complesso che, di solito, è più conveniente cercare di imparare a memoria che pensare di modificare, ma Giosada dovrebbe riuscire a farcela.

Ben più complessa la situazione di Davide, al quale Elio ha assegnato un pezzo ormai quasi caricaturale e uno semi sconosciuto. “L’italiano” di Toto Cutugno è un brano vecchio da ogni punto di vista, perciò pensare di affrontarlo trasmettendo credibilità potrebbe essere impossibile. Forse l’unica soluzione potrebbe essere puntare sull’autoironia, ma si tratterebbe di un’operazione molto delicata. Ulteriore incognita è rappresentata dall’arrangiamento (Elio ha parlato di una versione “reggae”). Il brano di SBTRKT è senza dubbio molto bello, ma fa parte di un genere alternativo che, per definizione stessa, di solito non piace al grande pubblico. Il rischio potrebbe essere un clamoroso fiasco. Il pregio, per contro, è che Davide potrebbe distendere molto bene la sua voce, come gli piace fare.