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X Factor 2015, tutti i concorrenti agli Home Visit

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Ancora un’edizione da record, la nona, per il talent di Sky X Factor. L’edizione 2015, che vede come giudici i riconfermati Mika e Fedez accanto a Elio (ritornato dopo un anno di pausa) e alla novità Skin degli Skunk Anansie, ha già battezzato i primi 24 talenti, destinati alla selezione de...

Ancora un’edizione da record, la nona, per il talent di Sky X Factor.

L’edizione 2015, che vede come giudici i riconfermati Mika e Fedez accanto a Elio (ritornato dopo un anno di pausa) e alla novità Skin degli Skunk Anansie, ha già battezzato i primi 24 talenti, destinati alla selezione degli Home Visit, dalla quale usciranno dimezzati.

Per il giudice Mika (categoria under uomini), i sei nomi sono quelli di Marco Gori, Giacomo Runco (nome d’arte Eva), Leonardo Dragusin, Luca Valenti, Angel Gabriel Marmolejes e Vittorio Andrei (nome d’arte Cranio Randagio).

Per Skin, invece (categoria under donne), i nomi sono quelli di Selene Capitanucci, Eleonora Anania, Martina Galli, Enrica Tara, Gaia Albertazzi e Margherita Principi.

Per Fedez (categoria gruppi) i nomi sono quelli degli OSC2X, degli Street Chords, dei Landlord, dei Moseek, degli Iron Mais e degli Urban Strangers.

Per Elio (categoria over), infine, i nomi sono quelli di Massimiliano D’Alessandro, Diego Esposito, David Aiyewon, Giovanni Sada, Marco Sbarbati e Davide Sciortino.

Le punte delle diverse squadre sono già state individuate da molti.

Per Mika, ad esempio, spiccano Eva (volto un po’ british, ottimo controllo vocale), Leonardo Dragusin (forse il migliore dal punto di vista tecnico) e Luca Valenti (16 anni, volto giovane e fresco, teen idol perfetto).

Per Skin, hanno impressionato per padronanza vocale Selene Capitanucci, Gaia Albertazzi e, soprattutto, Margherita Principi, ma chi sembra dotata di maggiore personalità è Eleonora Anania, alla quale manca – diciamo – un po’ di savoir faire.

Per Fedez, i migliori sono con ogni probabilità i Landlord, che però sono forse troppo raffinati per il contesto in cui sono, limite che, in parte, potrebbero condividere anche con gli Urban Strangers. Notevole invece la presenza scenica degli Iron Mais, dei quali, però, è ancora tutta da testare la tenuta su un pezzo lento o ‘serio’.

Per Elio, infine, il nome più quotato sembra quello di Davide Sciortino, che ha dimostrato di padroneggiare il mestiere di cantante in modo perfetto (cosa che potrebbe trasformarsi anche in un punto debole, se il rapporto con Elio non sarà più che buono). È piaciuto molto anche Massimiliano D’Alessandro (una sorta di Alex Britti), del quale si dovrebbe verificare però la possibile collocazione discografica.