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X Factor, conosciamo le boy band

X Factor, conosciamo le boy band

Tra i vari concorrenti che hanno superato la fase delle audizioni e accedono ai Bootcamp, vi sono anche le boy band. Conosciamole meglio in questo articolo. Tra le boy band che si sono presentate sul palco di X Factor per l'edizione numero 10 del talent, vi sono The hangovers. Sono un gruppo bologn...

Tra i vari concorrenti che hanno superato la fase delle audizioni e accedono ai Bootcamp, vi sono anche le boy band. Conosciamole meglio in questo articolo.

Tra le boy band che si sono presentate sul palco di X Factor per l’edizione numero 10 del talent, vi sono The hangovers. Sono un gruppo bolognese che, nelle audizioni si sono presentati con due pezzi di Francesco De Gregori. Sono un gruppo folk che ha convinto sia Arisa che li giudica di bella presenza, soprattutto il cantante e Soler li ha definiti interessanti, mentre Fedez e Agnelli concordano sul fatto che non si sente molto la voce del cantante in quanto i cori lo hanno coperto.

L’altrra band ad esibirsi sul palco sono stati i Jarvis, una band composta da quattro elementi, che non convince pienamente Manuel Agnelli, che nega il suo passaggio, ma che passano per i sì degli altri giudici. Una band che si presenta con la cover di Mrs Robinson, un pezzo di Simon & Garfunkel. Fedez li vede un po’ troppo giovani, ma per Arisa potrebbe essere un valore in più.

Les Enfants si sono esibiti nella prima puntata delle audizioni del talent e si discostano un po’ dalle boyband, in quanto sono una boyscout band che presenta un pezzo di Venditti, Che fantastica storia è la vita, conquistando il teatro e i giudici del talent.

L’altra band sono i Soul System, una band di cinque elementi che portano un pezzo di Alicia Keys, Empire state of mind, che li fa passare alal fase successiva dei Bootcamp e di cui i giudizi apprezzano le doti canore e la coesione tra di loro.

I Five Stories si esibiscono con Photograph, un pezzo di Ed Sheeran. Si incontrano per suonare solo una o due volte al mese, cosa che non piace molto a Manuel Agnelli, in quanto li trova un po’ superbi nel loro voler suonare così poco insieme.