Emanuele Ruggerone Nuovo attacco hacker contro Yahoo. Il provider ancora vittima di un cyber attacco: violati un miliardo di account. Si complica la trattativa con Verizon.
Yahoo di nuovo al centro dell’attenzione per un attacco da parte degli hacker. La violazione non si è però appena verificata. Risalirebbe anzi a circa tre anni fa, quando al gigante del web sarebbero stati rubati i dati di circa un miliardo di utenti.
Non è la prima volta che si parla di cyber attacco in relazione a Yahoo. L’ultimo precedente, molto recente, risale allo scorso mese di settembre, quando l’azienda di Sunnyvale ammise di avere subito un consistente furto di dati. Allora si parlò di circa mezzo miliardo di account violati, con tanto di accuse a pirati informatici stranieri per i quali si ipotizzarono legami con i governi di Russia e Cina.
Un miliardo di account violati per Yahoo: si complica l’acquisizione di Verizon
L’ultima notizia risulta però ancora più grave, almeno dal punto di vista della quantità di dati sottratti. Un miliardo (il doppio di quanto risultò nel caso di settembre) di dati personali, password, indirizzi email e numeri di telefono di utenti Yahoo sono stati rubati nell’ambito di una colossale violazione della privacy.
Il problema per Yahoo, però, è ancora più grande. Il susseguirsi di ammissioni riguardo agli attacchi degli hacker sta mettendo in serio pericolo il futuro stesso del gruppo americano. Yahoo è stata di recente acquistata da Verizon, colosso statunitense delle telecomunicazioni, per circa 4,8 miliardi di dollari. L’emergere di informazioni così importanti tenute in precedenza nascoste sta ponendo seri problemi all’acquisizione e potrebbe spingere i vertici di Verizon a richiedere una ricontrattazione.
Al centro delle polemiche, ancora una volta, è finita Marissa Mayer, amministratore delegato di Yahoo, indicata come la persona che, di fatto, avrebbe dovuto ammettere i cyber attacchi e non lo ha fatto. Ora più che mai il suo ruolo dopo l’acquisizione da parte di Verizon è a rischio.
