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Checco Zalone omofobo? L'accusa ingiustificata

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Ospite a Music di Paolo Bonolis, Checco Zalone è stato male interpretato in merito a un termine usato come sketch in molti suoi film

Music è la nuova trasmissione di Paolo Bonolis, che sta riscuotendo un grande successo di pubblico. Il merito è senza dubbio della indubbia capacità del conduttore e della sua capacità di trovare personaggi che buchino lo schermo. Ma nel corso dell’ultima puntata qualcosa ha fatto storcere il naso a una parte del pubblico. La ragione sta in una frase che Checco Zalone ha pronunciato nel corso della puntata di mercoledì 13 dicembre. Il termine “frocio” detto in prima serata ha infatti indignato in popolo del web. Subito i commenti si sono ammassati sui social, definendo omofoba la battuta del comico pugliese.

Checco Zalone: accusato ingiustamente di omofobia?

Checco Zalone ha aperto la seconda puntata di Music. L’ingresso in scena del comico è stato accompagnato dalle note di La prima Repubblica, hit del suo ultimo film di enorme successo Quo Vado. Lo stesso Zalone ha cantato la canzone, in una delle molte esibizioni nel corso della sua partecipazione. Il primo omaggio, toccante e profondo, è stato quello a Pino Daniele. Pino è sempre stato un idolo per Zalone, al punto che lo stesso comico ha detto di aver partecipato a molti concerti del cantante napoletano. Zalone ha poi continua con la performance La locomotiva, storico successo del cantastorie romagnolo Francesco Guccini. Checco mancava dalle scene da diverso tempo. Sono infatti passati due anni dalla sua ultima apparizione. È stato proprio a Music di Paolo Bonolis che Zalone è tornato alla ribalta del piccolo schermo.

Qui il comico barese, primo ospite della serata, è stato accolto con entusiasmo dal pubblico di Canale 5. Si trattava di un ritorno sulle scene atteso due anni, che ha aumentato le aspettative dei suoi fan. Checco, come al solito, ha fatto ridere con la sua pungente ironia. Alcuni dei temi trattati sono stati però meno leggeri: unioni civili, la Nazionale Italiana fuori dal mondiale e la famiglia. Proprio in merito a quest’ultima, Checco ha detto: ‘Sono un padre stupido, come gli altri. Ho due figlie, Greta e Gaia’”. Evidentemente alludeva al suo essere un padre permissivo e accondiscendente verso le due figliolette, una di pochi mesi e l’altra di tre anni.

La battuta male accolta di Zalone

Durante il suo sketch, Checco Zalone si è lasciato scappare il termine frocio. Lo ha fatto negli intermezzi tra un’esibizione e l’altra. Ma perché si è scatenata tanta indignazione nei suoi confronti, se era evidente che si trattava di uno sketch? Del resto la citazione degli “uomini sessuali”, riferita ai gay, è da sempre il suo cavallo di battaglia. Ma stavolta non sembra essere stata recepita nel modo corretto.