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Zanzare: perché pungono alcune persone e altre no?

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Secondo alcuni ricercatori americani, le zanzare pungono alcune persone ma ne evitano altre. Eccone i motivi scientifici.

Sicuramente un motivo deve esserci, se alcune persone vengono punte dalle zanzare e altre invece no. Secondo studi americani, alcune persone non vengono nemmeno sfiorate da questi insetti, mentre altre vengono letteralmente massacrate. Dunque qual è la vera causa? Il professor Jerry Butler dell’Università della Florida sostiene che a pungere sono solo le zanzare femmina. Per far crescere delle uova fertili, infatti, hanno necessità di sangue umano. Quindi è evidente che preferiscano determinate persone piuttosto che altre.

Zanzare: pungono solo le femmine

Il ricercatore Joe Conion dell’American Mosquito Control Association ha detto che al momento gli scienziati stanno facendo diverse ricerche. In particolare stanno analizzano quali sono gli odori e i composti che rendono le persone maggiormente appetibili per le zanzare. Ma le indagini sono ancora in corso. Secondo gli studiosi, uno dei motivi potrebbe essere niente meno che la genetica, che rende suscettibili alle loro punture. Determinate componenti chimiche emanate dal nostro corpo, in sostanza, attraggono gli insetti in modo irresistibile. Un esempio sono gli steroidi e il colesterolo, che attirano le zanzare sulla superficie della pelle.

L’entomologo John Edman ha aggiunto poi che alcuni esseri umani producono una quantità eccessiva di acidi, come l’acido urico. Quest’ultimo è motivo di grande attrazione per i famelici insetti. Essi infatti riescono a sentirne l’odore anche a distanze impressionanti, pare sino a 50 metri. Inoltre, sempre secondo gli studiosi, risulta attraente, anche a lungo termine, qualunque tipo di anidride carbonica emessa dalle persone. Ciò significa che gli esseri umani adulti, rispetto ai bambini, producono più anidride carbonica. Quindi pare che vengano punti di più dalle zanzare.

Durante l’attività fisica si produce più anidride carbonica

Se avete in mente di fare una partita a calcetto con gli amici, o una corsa nei campi, tenete bene in mente questo concetto. Le super fastidiose zanzare potrebbero essere attratte dall’anidride carbonica prodotta durante l’attività sportiva e intercettare così i vostri movimenti. Arriveranno a frotte, questo è certo. Saranno pronte a banchettare con il vostro sangue. Infatti quando più vi sforzate, più anidride carbonica producete, facendo da richiamo con il vostro respiro. La stessa cosa vale anche per le ghiandole sudoripare che, stimolate dall’attività fisica, producono acido lattico in grande quantità.