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Zona bianca in Italia: dal 14 giugno anche Lombardia e Lazio senza restrizioni

Zona bianca Italia

Da giugno l'Italia potrebbe essere in prevalenza zona bianca: il calendario per l'allentamento delle restrizioni nelle regioni.

Con la continua diminuzione di contagi, ricoveri e terapie intensive, a metà giugno la maggior parte dell’Italia potrebbe essere in zona bianca: se i trend venissero confermati anche per le prossime settimane, dal 14 giugno vi entrerebbero anche Lombardia e Lazio.

Zona bianca in Italia

Gli indicatori del Ministero della Salute mostrano infatti una discesa costante dell’incidenza dei nuovi casi positivi ogni 100 mila abitanti e le stime assicurano che se le tendenze dovessero continuare all’inizio dell’estate molte regioni italiane potrebbero allentare le restrizioni ed entrare in quell’isola felice dove tutte le attività sono aperte e non c’è il coprifuoco (rimarrebbe comunque l’obbligo di mascherina e distanziamento).

Stando ai decreti governativi, la zona bianca si può applicare ai territori che per tre settimane consecutive hanno un rischio basso (scenario di tipo 1) e un’incidenza dei contagi inferiore a 50 casi ogni 100mila abitanti. Sulla base dei nuovi parametri è già stato stilato un calendario che indica le date in cui potrebbe scattare la fascia meno restrittiva per ciascuna regione.

Zona bianca in Italia: il calendario

Secondo i dati attuali a partire dall’1 giugno entrerebbero in zona bianca
Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna. Soltanto per questa settimana è stato previsto che l’ingresso nella fascia di minor rischio avvenga di martedì, ma non è escluso che si decida di anticipare al giorno precedente come di consueto. Dal 7 giugno toccherebbe infatti ad Abruzzo, Veneto e Liguria: la certezza arriverà dal monitoraggio del 4 giugno e dalle successive ordinanze emanate dal ministro Speranza.

Dal lunedì successivo, il 14 giugno, potrebbero riacquistare la libertà Lombardia e Lazio, che attualmente hanno un’incidenza compresa tra 70 e 90 casi ma una curva in discesa, e l’Umbria. Quest’ultima nell’ultimo monitoraggio del 14 maggio contava 75 casi ogni 100 mila abitanti e quasi certamente da metà giugno potrà allentare le norme. Tutto sarà comunque più chiaro dal monitoraggio del 28 maggio in cui si vedrà se queste regioni avranno effettivamente un’incidenza inferiore a 50.

Zona bianca in Italia: le regioni critiche

Lontane per la zona bianca per il momento la Campania, la Valle d’Aosta e la Puglia. Stando all’ultimo report dell’ISS e del Ministero questi territori avevano rispettivamente un’incidenza settimnale di 146, 156 e 117 casi ogni 100 mila abitanti.