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Zona gialla, cambiano colore Piemonte, Abruzzo, Marche e Valle d'Aosta

Medici che lavorano

Addio zona arancione. Quattro regioni sono state promosse a zona gialla. Continuano le buone notizie sul fronte Covid-19

Con i casi che stanno diminuendo e la situazione che sta migliorando, la cabina di regia avvenuta oggi, 18 febbraio 2022, come ogni venerdì, è stata caratterizzata da un cambio di colori per alcune regioni. Passeranno dalla zona arancione alla zona gialla il Piemonte, l’Abruzzo, le Marche e la Valle d’Aosta. Lo si apprende dal ministero della Salute e, tale provvedimento entrarà in vigore a partire da lunedì 21 febbraio 2022.

La situazione in Piemonte, Abruzzo, Marche e Valle d’Aosta

Nel bilancio odierno, le quattro regioni hanno segnato dei dati abbastanza importanti per la lotta contro il Covid-19. Per quanto riguarda gli ingressi in terapia intensiva, il Piemonte segna solo +3, l’Abruzzo +0, le Marche +2 e la Valle d’Aosta +0. Dei numeri decisamente bassi. Andando a vedere le percentuali di terapie intensive e ricoveri ordinari, si può osservare dal portale Covid-19 dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali che, il Piemonte presenta un’occupazione delle terapie intensive pari al 9% e dell’area non critica al 19%; in Abruzzo l’occupazione delle terapie intensive scende all’11% e dell’area non critica al 33%; nelle Marche l’occupazione delle terapie intensive scende al 13% e dell’area non critica al 28%; in Valle d’Aosta, infine, l’occupazione delle terapie intensive scende al 9% e dell’area non critica al 18% .

Cosa cambia tra zona arancione e zona gialla

Per coloro che sono vaccinati con tre dosi la zona arancione e la zona gialla non sono un problema, in quanto possono comunque svolgere qualsiasi tipo di attività. Con l’introduzione del super Green pass, cambiano solo le regole per gli spostamenti. Coloro che hanno il Green Pass base, infatti, in zona arancione possono spostarsi solo per motivi di necessità, lavoro, salute ed urgenza. È necessaria in questo caso l’autocertificazione. Per quanto riguarda la zona gialla, invece, non cambia nulla e vi sono le stesse regole della zona bianca che impediscono a coloro che non sono vaccinati di prendere parte a qualsiasi attività sociale sia all’aperto che al chiuso.