Le isole Eolie sono da sempre considerate oltre che un patrimonio naturalistico anche uno degli arcipelaghi più belli in assoluto. L’arcipelago è composto da sette isole maggiori e da numerosi altri isolotti più piccoli. Le isole principali sono Lipari, Salina, Vulcano, stromboli, Filicudi, Alicudi e Panarea.
Una di queste nasconde un paesello bellissimo ma purtroppo dimenticato. Parliamo di Filicudi. Su questa bellissima isola, Filicudi Porto e Pecorini a Mare sono le due località abitate.
Filicudi è un’isola particolare soprattutto a causa della sua conformazione geografica. Solo su Filicudi ci sono ben 8 vulcani, tutti spenti ovviamente, che rendono il paesaggio unico nel suo genere.
In tutta l’isola non abitano però più di 200 persone, che si dividono nei vari centri abitati – o, per essere più specifici, abitano le 15 contrade Filicudi Porto, La Guardia, Rocca di Ciauli, Liscio, Val di Chiesa, Serro, Canale, Pecorini Chiesa, Monte Palmieri, Montagnola, Stimpagnato e Pecorini Mare.
Oltre a queste contrade però ci sono molti altri piccoli centri che un tempo erano abitati e che ora sono invece completamente abbondati e destinati all’oblio. Fra questi uno in particolare è degno di essere menzionato: Zucco Grande. Si trova nella zona Nord dell’isola di Filicudi e vi si arriva solo percorrendo un’antica mulattiera. Sono ancora in piedi le mura esterne degli edifici un tempo abitatati e nient’altro. Ciò che affascina di Zucco Grande è il paesaggio. Il centro abitato infatti sorgeva su un promontorio dal quale era possibile ammirare il mare intorno e scorgere anche le altre isole e isolotti dell’arcipelago. Il promontorio è così ben posto che da quella posizione è possibile ammirare sia il sorgere che il tramontare del sole.
Oltre che al panorama, a Zucco Grande c’è qualcosa in più. Un senso di pace e di silenzio unici, a cui si accompagna però un profondo senso di tristezza. Tristezza per la desolazione e l’abbandono di questo luogo.
Dei suoi antichi abitanti, emigrati intorno agli anni ’50 per lo più in Austrialia, qualcuno di recente è ritornato nel luogo natio. Forse il paesaggio forse il ricordo degli antichi fasti di Zucco Grande ha spinto questi “eroi” a restaurare alcune abitazioni. La speranza è di rivedere il paese ritornare alla vita.