Pugliese di nascita, milanese d'adozione, giornalista professionista, ha lavorato per due anni ad Affaritaliani.it, poi per nove a Vanity Fair. Scrive tra gli altri per Vanity, Il Fatto Quotidiano, Wired, TheVision e Rivista Studio.
Liliana Segre è stata clandestina, richiedente asilo, perseguitata, internata, schiavizzata, liberata, celebrata, minacciata e infine di nuovo scortata.