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Operazione “Escape” nel Salento: blitz antimafia porta a 22 arresti e sequestri di beni

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Salento, blitz antimafia nelle ultime ore: numerosi arresti e sequestri colpiscono duramente la criminalità organizzata.

Il Salento torna sotto i riflettori per un massiccio blitz antimafia che ha colpito la Sacra Corona Unita. Droga, estorsioni, armi e riciclaggio di denaro sono al centro di un’inchiesta che ha portato a decine di arresti e al sequestro di beni per quasi un milione di euro, dimostrando l’impegno dello Stato nel contrasto alla criminalità organizzata sul territorio.

Blitz antimafia nel Salento: decine di arresti e sequestri milionari

All’alba di oggi, oltre 100 Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce hanno dato esecuzione a una vasta operazione antimafia coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica. L’intervento, denominato “Escape” in riferimento alla fuga del latitante Sergio Notaro nel 2021, ha portato all’arresto di 22 persone su un totale di 55 indagati, con 18 trasferimenti in carcere e 4 agli arresti domiciliari.

Le misure cautelari, emesse dal Gip del Tribunale di Lecce, hanno colpito individui ritenuti coinvolti in associazione mafiosa e in altri gravi reati aggravati dal metodo mafioso, tra cui traffico di stupefacenti, estorsioni, rapine, detenzione illegale di armi ed esplosivi e usura. L’azione ha interessato in particolare i territori di Trepuzzi, Squinzano, Racale e Taviano, con sequestri di beni mobili e immobili per un valore complessivo vicino a un milione di euro.

Blitz antimafia nel Salento: indagini, rete criminale e impatto sul territorio

Le indagini, condotte dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri guidato dal tenente colonnello Cristiano Marella, hanno ricostruito l’organizzazione e i flussi economici di più gruppi affiliati alla Sacra Corona Unita, attivi tra Campi Salentina, Novoli, Trepuzzi e Casarano.

Sono state documentate basi logistiche per il confezionamento della droga, tra cui una sala giochi a Novoli, utilizzata come centro operativo per cocaina e marijuana. L’operazione ha portato al sequestro di circa 70 kg di sostanze stupefacenti e di un arsenale di armi da fuoco, tra cui pistole, un mitra, un fucile a canne mozze e un ordigno esplosivo.

Come riportato da Lecce Prima, l’operazione antimafia ha portato all’arresto di numerosi esponenti della Sacra Corona Unita. Tra coloro che sono stati trasferiti in carcere figurano Loredana Coluccia, 49enne di Trepuzzi; Clemente Manni, 49enne residente sempre a Trepuzzi; Giuliano Notaro, detto il “nano”, 35enne di Squinzano; Daniele Papa, 49enne di Trepuzzi; Massimiliano Leuzzi, 52enne nato in Germania e residente a Campi Salentina; Cosimo Schiavone, 57enne di Salice Salentino; Federico Foccillo, 42enne di Racale; Altin Avduramani, 52enne originario di Valona e residente a Castro; Simone Minutello, 37enne di Racale; Rebecca Pindinello, 32enne di Racale; e Nicolas Marco Stifani, 33enne di Racale.

Ai domiciliari sono stati invece collocati Gianfranco Grasso, 53enne di Squinzano; Ettore Francesco Quarta, 54enne di Campi Salentina; Giuseppe Martena, 47enne di Campi Salentina; e Pasquale De Michele, 37enne di Campi Salentina. Le altre misure cautelari hanno riguardato persone già detenute in carcere: Antony Notaro, 30enne di Campi Salentina; Tomas Manni, 44enne di Racale; Sara Tafuro, 42enne di Racale; Carlo Coviello, 48enne nato in Germania e residente a Trepuzzi; Salvatore Perrone, 59enne di Trepuzzi; Massimo Scalinci, 50enne di Campi Salentina; e Ivan Perrone, 48enne residente a Porto Cesareo.

L’intervento rappresenta un colpo significativo alla struttura operativa e finanziaria della criminalità organizzata nel Salento, rafforzando la sicurezza dei cittadini.