Roma, 22 gen (Adnkronos) – "La misura è colma. Le norme esistenti non bastano più". Lo dice Mauro Berruto, l'ex coach della Nazionale di pallavolo ora deputato del Pd, a proposito degli insulti razzisti piovuti a Udine sul portiere del Milan Mike Maignan.
"L’ampliamento del Daspo è un tema, forse il Daspo a vita è anticostituzionale ma una lunghezza coerente con la gravità delle situazioni legate a odio razziale, odio religioso, odio etnico/territoriale deve prevedere l’impossibilità, nei fatti, di rimettere piede in uno stadio -spiega all'Adnkronos Berruto, che guida il Dipartimento Sport del Pd-.
E inoltre, importante, basta con questo fatto che il Daspo sia un provvedimento che non lascia traccia sul casellario giudiziale. Chi è oggetto di Daspo deve essere segnalato alla procura della Repubblica".
"E soprattutto basta con la sottovalutazione e la minimizzazione: non sono quattro idioti e basta. Sono tanti, troppi idioti, che usano le curve come palestra di addestramento ideologico e di estremismi. Non è più tollerabile che gli stadi siano un porto franco dove sembra che lo Stato non possa intervenire. Davvero basta", conclude il deputato del Pd.