Roma, 22 ott. (Adnkronos) – "Aumentare le tasse sugli affitti brevi senza una visione è inutile. Servono tre pilastri. Primo: Regole chiare sugli affitti brevi. Come l'annunciata Direttiva Ue, che potrebbe essere anticipata da una legge nazionale per limitare la gentrificazione, cosa che il Partito democratico chiede da tempo. Secondo, usare il gap fiscale con la cedolare secca al 10% del Canone Concordato (modello Milano) per incentivare i proprietari verso l'affitto calmierato.
E terzo, non destinare le maggiori entrate alla fiscalità generale. I proventi piuttosto devono finanziare la riduzione delle tasse sul lavoro o il ripristino del Fondo Nazionale Affitto, oggi assente. Il Governo rinuncia a gestire la crisi abitativa con equità sociale e usa le case solo come leva di bilancio". Così l’europarlamentare Pd – S&D (ed ex assessore alla casa di Milano) Pierfrancesco Maran a proposito delle norme contenute in manovra sulle case messe in affitto breve.