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Motivazioni dello sciopero
Martedì 6 maggio, dalle 9 alle 17, il personale ferroviario e degli appalti ferroviari incrocerà le braccia per un sciopero nazionale di 8 ore. La decisione è stata presa a causa del mancato raggiungimento degli accordi per il rinnovo del Ccnl mobilità attività ferroviarie e del contratto aziendale del Gruppo FS, entrambi scaduti. I sindacati Filt Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti hanno dichiarato che, nonostante i progressi nei negoziati, non è stato possibile trovare un accordo soddisfacente per i lavoratori.
La mobilitazione è considerata necessaria per garantire una risposta coerente in termini di salario, normativa e welfare per circa 100mila lavoratori coinvolti. I sindacati hanno sollecitato le controparti a riprendere le trattative in modo urgente, evidenziando che lo sciopero rappresenta un atto di responsabilità per difendere la dignità del lavoro e la sicurezza nel settore ferroviario.
Impatto sui servizi ferroviari
Secondo quanto riportato sul sito di Trenitalia, durante lo sciopero i treni potrebbero subire cancellazioni o variazioni. I passeggeri che desiderano rinunciare al viaggio possono richiedere un rimborso o riprogrammare il viaggio a condizioni simili. Le informazioni sui collegamenti e sui servizi sono disponibili attraverso l’app di Trenitalia e sui siti ufficiali delle compagnie ferroviarie.
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha convocato i sindacati per discutere non solo dello sciopero, ma anche di altre questioni irrisolte, come le aggressioni al personale e il dumping contrattuale. La situazione è complessa e richiede un intervento immediato per evitare ulteriori disagi ai passeggeri.
Un maggio di passione per i trasporti
Maggio si preannuncia un mese di grandi disagi per il settore dei trasporti, con una trentina di scioperi programmati, che coinvolgeranno ferrovie, aeroporti e trasporto pubblico locale. Si inizia il 5 maggio con uno stop di 8 ore per il personale delle funicolari di Napoli e proseguendo con altri scioperi in diverse regioni italiane.
Il 9 maggio, ad esempio, è previsto uno sciopero nazionale di 4 ore per i lavoratori del comparto aereo, mentre il 17 maggio ci sarà un fermo di 23 ore per il personale di Trenitalia nelle regioni Piemonte e Valle d’Aosta. Questi eventi metteranno a dura prova la capacità di risposta del sistema dei trasporti, già sotto pressione per le difficoltà economiche e organizzative.