Roma, 9 ott. (Adnkronos) – “I quasi duemila morti del disastro del Vajont sono un perenne monito, la diga è ancora in piedi come un pietrificato atto d'accusa, il ricordo commosso e l'indignazione sono i sentimenti di un popolo ferito ma forte e dignitoso”. Lo scrive su Facebook la deputata dem ed ex presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani.
“Torniamo a quella notte di orrore, alle responsabilità emerse troppo tardi – prosegue – dopo vergognosi tentativi di coprire o depistare. Troppi anni e tanta fatica per aprire uno squarcio su leggerezze, inadempienze, timore di poteri e interessi. Ringraziamo quanti hanno lottato per anni, non hanno voluto rassegnarsi e tacere, non si sono arresi e fino in fondo hanno chiesto la verità”.
“Non dimentichiamo mai questo esempio di coraggio nel lutto, impariamo anche dalle famiglie delle vittime a tenere accesa la fiammella della giustizia”, conclude.