Roma, 6 nov. (Adnkronos) – “Il caso Almasri rappresenta una delle più grandi umiliazioni della diplomazia italiana e così passerà alla storia, gli esponenti del governo Meloni coinvolti segneranno il loro nome in questa grande umiliazione della Repubblica. Il ministro Piantedosi ha detto una cosa non corretta perché la Corte penale internazionale, come ha confermato il tribunale dei ministri, aveva il diritto di avere Almasri, indipendentemente dal mandato di cattura libico, che comunque non era ancora arrivato.
La verità é, come tutti sappiamo, che l’Italia non ha consegnato un torturatore. Il caso Almasri é anche un esempio di quanto l’esecutivo non rispetti l’autonomia del potere giudiziario, perché é evidente che Nordio ha subito pressioni e non ha rispettato le norme del diritto internazionale”. Lo ha detto il senatore Francesco Boccia, presidente del gruppo del Pd, a “Cinque minuti” di Bruno Vespa su Rai1.