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Dazi, il preoccupante annuncio di Trump: “Firmate lettere per 12 Paesi pronte a essere spedite”

Dazi Trump

Le lettere hanno diversi importi sulle tariffe ma Trump non ha specificato a quali Paesi saranno inviate.

Donald Trump ha reso noto un allarmante annuncio su delle lettere indirizzate ai partner commerciali degli Stati Uniti sull’applicazione dei nuovi dazi. Ecco cosa sta accadendo.

Nuovi Dazi, l’annuncio di Donald Trump: “Pronte lettere firmate per 12 Paesi”

Il presente Usa Donald Trump ha, di nuovo, scatenato l’allarme sui nuovi dazi annunciando di aver firmato già 12 lettere indirizzate ai partner commerciali degli Stati Uniti sull’applicazione dei nuovi dazi. Si tratta di offerte “prendere o lasciare”, ha precisato ai giornalisti salendo sull’Air Force One.

L’annuncio di Trump 

“E’ più facile spedire una lettera in cui si dice, ascoltate, sappiamo che abbiamo un certo deficit, o in alcuni casi un surplus, ma non molto. Ed ecco quello che dovete pagare per fare affari con gli Stati Uniti. Lo abbiamo fatto con la Gran Bretagna ed è stato positivo per le due parti. Lo abbiamo fatto con la Cina, e penso che sia molto positivo per le due parti”, ha spiegato Trump.

Il presidente Usa, però, si è rifiutato di divulgare l’identità dei paesi coinvolti, dichiarando che questa specifica informazione sarà resa pubblica lunedì quando saranno spedite le prime 12.

Accordi Usa e partner commerciali

Trump aveva fissato in precedenza il 9 luglio come data limite per la conclusione di accordi fra gli Usa e i partner, con l’entrata in vigore delle nuove tariffe dal primo agosto. 

Le minacce sulle tariffe

Intanto ha anche minacciato di colpire le esportazioni agricole dell’Unione europea con tariffe del 17% se le aziende americane non otterranno ampie esenzioni dai regolamenti europei e non ridurranno il surplus della bilancia commerciale. 

Lo rivela il Financial Times, citando tre fonti al corrente delle discussioni, secondo cui l’avvertimento – quando mancano pochi giorni alla scadenza del 9 luglio per concludere un accordo commerciale – è stato consegnato al commissario europeo al Commercio Maros Sefcovic durante un incontro a Washington e oggi è stato trasmesso agli ambasciatori dei 27 Stati membri a Bruxelles.