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Fiere: Fiera Roma conquista scena globale con Sigma Central Europe

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Roma, 3 nov. (Labitalia) - Roma conferma la sua vocazione internazionale e Fiera Roma si impone come uno dei quartieri fieristici più efficienti e scenografici d’Europa. Da oggi al 6 novembre il centro espositivo della Capitale ospita Sigma Central Europe, evento globale dedicato all&rs...

Roma, 3 nov. (Labitalia) – Roma conferma la sua vocazione internazionale e Fiera Roma si impone come uno dei quartieri fieristici più efficienti e scenografici d’Europa. Da oggi al 6 novembre il centro espositivo della Capitale ospita Sigma Central Europe, evento globale dedicato all’iGaming e alla tecnologia che riunisce oltre 30.000 delegati, più di 1.000 sponsor ed espositori, 550 relatori, 4 palchi conferenze, 2 competizioni di startup pitch e spazi espositivi su 100.000 mq.

Un successo organizzativo e logistico che sta conquistando tutti i partecipanti e segnando un nuovo standard per la città: Roma e Fiera Roma dimostrano che qui si possono realizzare grandi eventi, con resa perfetta, innovazione e visione internazionale.

"Siamo lieti di ospitare un appuntamento di rilievo internazionale come Sigma Central Europe. È un riconoscimento importante per la nostra struttura e per la città, che si conferma luogo ideale per accogliere grandi eventi capaci di generare valore economico, innovazione e relazioni globali", afferma Fabio Casasoli, amministratore unico di Fiera Roma.

"Organizzare Sigma a Roma significa collocare l’evento nel cuore della rivoluzione italiana del gaming online. L’energia, l’innovazione e il patrimonio culturale della città ne fanno lo scenario ideale per immaginare il futuro del settore – e Fiera Roma, con le sue strutture efficienti e la sua grande accessibilità, è una sede eccellente per accogliere la nostra comunità internazionale», dichiara Emily Micallef, ceo di Sigma Group. Dai fastosi allestimenti che evocano l’atmosfera spettacolare di Las Vegas, alle tecnologie immersive e alle aree vip dedicate al networking, l’edizione romana di Sigma trasforma Fiera Roma in un palcoscenico globale, con un’organizzazione impeccabile e un impatto visivo straordinario. Oltre 2.000 tecnici, allestitori e operatori hanno lavorato quotidianamente per settimane per realizzare un set espositivo senza precedenti.

L’evento muove la città anche fuori dai padiglioni: decine di migliaia di pernottamenti in hotel di fascia alta e biglietti aerei, 30.000 biglietti ferroviari, oltre alle decine di migliaia di trasferimenti in taxi e mezzi privati di ogni sorta, elicotteri compresi, e un’intensa attività nei ristoranti e nei negozi del centro storico. Tra gli appuntamenti collaterali, serate di gala al Palazzo Brancaccio e all’Auditorium Parco della Musica con il concerto di Plácido Domingo.

Secondo gli studi di settore, ogni euro speso in fiera ne genera circa dieci nell’economia locale: un moltiplicatore che nel caso di Sigma produce milioni di euro di ricadute dirette e indirette per Roma e il Lazio, tra ospitalità, trasporti, commercio e servizi. "Un evento di questa portata – sottolinea ancora Casasoli – dimostra che Roma, con la sua forza logistica e la bellezza che le è propria, può competere con le grandi destinazioni fieristiche internazionali e vincere la sfida dell’efficienza e dell’eccellenza".

L’appuntamento con Sigma si inserisce in un autunno di intensa attività fieristica per Fiera Roma, che ha accolto decine di migliaia di visitatori in occasione di manifestazioni di grande richiamo come Romics, la Fiera del Fumetto, e Hyrox, la competizione internazionale di fitness racing che unisce corsa e allenamenti di forza funzionale in un format ormai diventato un fenomeno globale. Nelle stesse giornate di novembre, il quartiere ospita in contemporanea due eventi di rilievo internazionale: il Lipedema World Congress e Welfair, la fiera dedicata al futuro della sanità, che riunisce il gotha del sistema sanitario italiano. Un mese straordinario che conferma la versatilità e la capacità organizzativa di un quartiere fieristico in grado di gestire più eventi complessi in parallelo con standard internazionali.