Roma, 27 ott. (Labitalia) – Aumenta il numero dei tirocinanti che, a sei mesi dal termine del tirocinio extracurriculare, riescono a trovare lavoro presso aziende diverse da quelle ospitanti. Tra il 2014 e il 2023, infatti, la quota di chi trova lavoro con un datore di lavoro diverso è passata dal 32,7% al 37,4%, a conferma del valore abilitante del tirocinio come esperienza formativa e ponte verso il mercato del lavoro.
Nel 57,2% dei casi, il tirocinio si trasforma in un impiego stabile: 17,8% a tempo indeterminato e 39,4% in apprendistato. Sono alcuni dei dati contenuti nel V Rapporto annuale 'I tirocini di Fondazione Lavoro e l’inserimento occupazionale', realizzato nell’ambito del protocollo tra il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il consiglio nazionale dell’ordine, presentato lo scorso 24 ottobre durante la convention nazionale dei consulenti del lavoro alla Stazione Marittima di Napoli.
L’indagine conferma l’efficacia dei tirocini extracurriculari promossi da Fondazione Lavoro, che si confermano uno dei canali più solidi per l’inserimento professionale. Nei primi tre trimestri del 2024, il 62,9% dei partecipanti ha trovato un impiego entro sei mesi dalla conclusione del percorso, un dato in crescita rispetto al 58,6% del 2014. I settori che offrono le maggiori opportunità sono industria (66,5%), sanità, istruzione e pubblica amministrazione (65,1%) e servizi avanzati (64,2%), mentre risultano più contenuti i tassi di inserimento nel turismo e nei servizi alla persona (57,3%). Questi dati confermano la versatilità del tirocinio come strumento trasversale, capace di adattarsi alle esigenze di un mercato del lavoro in continua evoluzione.
Da sempre impegnata a garantire la qualità dei percorsi formativi, la Fondazione Lavoro ha potenziato il sistema di monitoraggio dei propri tirocini, introducendo un nuovo applicativo digitale per la gestione e la validazione delle presenze degli stagisti tramite tecnologia Gps. “Si tratta di un’importante novità che consentirà non solo di alleggerire gli adempimenti legati alla gestione del servizio, ma anche di sostenere Fondazione Lavoro nel suo ruolo di soggetto promotore di tirocini di qualità, prestando la consueta attenzione, cura e professionalità, con la consapevolezza di avere in mano il futuro di una risorsa umana e di un’azienda”, ha dichiarato Vincenzo Silvestri, presidente della Fondazione Consulenti per il Lavoro.