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Un legame indissolubile
Francesca Pascale, ex compagna di Silvio Berlusconi, ha recentemente aperto il suo cuore in un’intervista, rivelando quanto la sua vita sia cambiata dopo la separazione dal politico. “Non mi ha fatto male il dopo Berlusconi, ma l’assenza di Berlusconi”, ha dichiarato, esprimendo una profonda nostalgia per la presenza del leader di Forza Italia.
La sua mancanza è paragonata a quella di un braccio, un’assenza che ha segnato la sua vita quotidiana. Pascale ha condiviso che, nonostante il tempo trascorso, non riesce a parlare di Berlusconi al passato, evidenziando un legame che sembra resistere al tempo.
Riflessioni e silenzi
Negli ultimi cinque anni, Pascale ha scelto di rimanere in silenzio, ma ora ha ricominciato a esprimersi, diventando ospite fissa del programma di Piero Chiambretti. “Ero sola, perché era difficile trovare qualcuno che avesse vissuto le stesse cose che ho vissuto io”, ha spiegato, sottolineando l’importanza del supporto psicologico ricevuto. La sua analista è diventata una figura fondamentale per affrontare il dolore e la solitudine, un aiuto che le ha permesso di riflettere su se stessa e sulla sua vita.
La crisi con Berlusconi
Parlando della crisi del suo rapporto con Berlusconi, Pascale ha rivelato che la politica ha giocato un ruolo cruciale. “Parlavo d’istinto, dicevo cose che potevano creare contrasti”, ha affermato, descrivendo come la sua voce fosse spesso vista come una minaccia all’interno del partito. La pressione e le critiche ricevute l’hanno portata a sentirsi isolata, ma Pascale ha sempre cercato di promuovere un messaggio di inclusione, in linea con i valori di Berlusconi. “Il presidente è sempre stato inclusivo, ha cercato di rivolgersi a tutti”, ha detto, evidenziando la sua visione progressista.
Impegno per i diritti civili
Oggi, Francesca Pascale si dedica attivamente alla lotta per i diritti civili, un tema che considera fondamentale. “Ho detto subito a Berlusconi di essere bisessuale perché non giudicava”, ha raccontato, sottolineando l’apertura mentale del politico. Pascale critica la mancanza di attenzione da parte delle destre su temi come i diritti civili e l’ambiente, affermando che questi dovrebbero essere di interesse comune, al di là delle ideologie politiche. “I diritti civili sono di tutti, perché interessano tutta la popolazione”, ha dichiarato, evidenziando come la paura di affrontare questi argomenti possa avere conseguenze devastanti per i giovani.