Ieri, venerdì 4 luglio 2025, c’è stata la terza giornata del maxi incidente probatorio sul delitto di Garlasco. Fino a ora, va detto, non c’è stata alcuna sorpresa. Si cercano i dati grezzi sulle unghie di Chiara Poggi, perché sono così importanti?
Delitto di Garlasco: terza giornata dell’incidente probatorio
Prosegue l’inchiesta sul delitto di Garlasco che, al momento, vede come unico indagato Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi.
Ieri si è svolta la terza giornata dell’incidente probatorio che, fino a ora, non ha dato risultati inattesi. I consulenti hanno effettuato la tamponatura degli ultimi reperti, per la ricerca del Dna, eventualmente da comparare, le tamponature sono state fatte su tre tamponi autoptici della vittima, di cui uno mai analizzato, su tre tracce ematiche, che all’epoca non avevano dato risultati e su altre tre tracce trovate sul tappetino del bagno macchiato dal sangue lasciato dalla scarpa del killer. Analisi effettuate anche sul frammento di capello o pelo trovato nella spazzatura dei Poggi. La prossima settimana dovrebbero essere disponibili gli ultimi risultati.
Garlasco e incidente probatorio: a cosa servono i dati grezzi sulle unghie di Chiara Poggi
Ciò su cui puntano i pm è l’analisi dei profili genetici trovati sulle unghie di Chiara Poggi, di cui uno, secondo una consulenza dei pm, è attribuibile ad Andrea Sempio. La perita genetista Denise Albani ha bisogno però, per svolgere le analisi, di recuperare i cosiddetti dati grezzi dei tracciati, sui cui lavorò il perito Francesco De Stefano nel 2014, per il processo di appello bis per Alberto Stasi. Non sarà facile trovarli e per questo i tempi potrebbero allungarsi. Ricordiamo che l’udienza per la discussione di tutte le analisi è fissata per il prossimo 24 di ottobre.