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Il caso di Chiara Poggi: verità e giustizia in discussione

Immagine che rappresenta il caso di Chiara Poggi

L'avvocato Tizzoni difende la condanna di Stasi e solleva dubbi sulle nuove prove

Il contesto del caso Poggi

Il delitto di Chiara Poggi, avvenuto nel 2007 a Garlasco, continua a suscitare dibattiti e interrogativi. La condanna di Alberto Stasi, ritenuto colpevole dell’omicidio, è stata oggetto di numerosi ricorsi e revisioni. Oggi, l’avvocato Gian Luigi Tizzoni, legale dei genitori della vittima, torna a ribadire la correttezza della condanna, mentre nuove indagini si concentrano su Andrea Sempio, un nome emerso recentemente nelle indagini.

Le nuove indagini e le prove contestate

La Procura di Pavia ha avviato indagini su Sempio, ma Tizzoni esprime scetticismo riguardo all’attendibilità delle prove raccolte. In particolare, il legale mette in dubbio la validità degli oggetti rinvenuti durante il dragaggio di un canale a Tromello, definendoli come “pilotati” e poco affidabili. Inoltre, sottolinea che, dopo anni in acqua, è improbabile trovare DNA utilizzabile per collegare Sempio al delitto.

Le certezze e i dubbi sull’omicidio

Tizzoni insiste sul fatto che l’autore dell’omicidio è una sola persona, e non ci sono dubbi in merito. Le evidenze fotografiche delle macchie di sangue e le misure delle scarpe dell’aggressore sono elementi che, secondo il legale, non possono essere ignorati. Sempio, con una taglia di scarpe 44, non corrisponde alle evidenze raccolte, che indicano un aggressore con scarpe numero 42. Questo dettaglio, insieme ad altri elementi, rende difficile sostenere una sua implicazione nel crimine.

La ricerca della verità da parte della famiglia Poggi

I genitori di Chiara Poggi hanno dedicato anni alla ricerca della verità, partecipando a tutte le udienze e ascoltando i periti. Tizzoni esprime la frustrazione della famiglia, che si sente abbandonata dallo Stato, nonostante la verità sia stata consegnata. La lotta per la giustizia continua, e la famiglia non intende arrendersi, nonostante le difficoltà e le incertezze che circondano il caso.