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Il Perù ha recentemente intrapreso un’importante azione diplomatica, decidendo di rompere i legami con il Messico in seguito all’asilo concesso all’ex premier Betssy Chavez. Questa decisione è stata annunciata dopo che Chavez ha cercato rifugio presso l’ambasciata messicana a Lima, suscitando una reazione immediata da parte del governo peruviano.
La notizia è stata diffusa dal Ministro degli Affari Esteri, Hugo de Zela, in una conferenza stampa in cui ha espresso sorpresa e dispiacere per la situazione.
De Zela ha sottolineato che la concessione di asilo a Chavez, accusata di essere coautrice di un presunto tentativo di colpo di stato, è stata vista come un atto ostile nei confronti del Perù.
Le ragioni dietro la crisi diplomatica
La crisi tra Perù e Messico ha radici profonde, risalenti all’impeachment di Pedro Castillo, ex presidente e maestro di scuola, avvenuto nel dicembre. Castillo era stato accusato di tentare di sciogliere il Congresso e governare per decreto, un’azione che ha portato alla sua immediata detenzione e all’instaurarsi di un periodo di instabilità politica nel paese.
Il ruolo di Betssy Chavez
Betssy Chavez, che ha ricoperto il ruolo di primo ministro nel governo di Castillo, è stata accusata di essere coinvolta nei tentativi di colpo di stato. Dopo la sua fuga all’ambasciata messicana, il governo peruviano ha reagito con fermezza, considerando tale azione come un’ingerenza nelle questioni interne del Perù. De Zela ha dichiarato: “Con questo gesto, il presidente messicano sta cercando di presentare Chavez come una vittima politica, il che è completamente falso”.
Le conseguenze della rottura diplomatica
La decisione di rompere i legami diplomatici è stata descritta come immediata e definitiva. Tuttavia, il ministro ha chiarito che le relazioni consolari tra i due paesi rimarranno attive per garantire la protezione dei cittadini di entrambi i paesi. Nonostante la rottura, la comunicazione ufficiale da parte del Messico riguardo alla richiesta di asilo non era ancora pervenuta al governo peruviano.
La tensione tra Lima e Città del Messico non è una novità. Già, il Perù aveva espulso l’ambasciatore messicano dopo che il governo messicano aveva concesso asilo alla famiglia di Castillo. In seguito, la presidente Dina Boluarte aveva richiamato l’ambasciatore peruviano da Città del Messico, accusando il governo messicano di interferire nelle questioni interne del Perù.
Prospettive future
Con la rottura delle relazioni diplomatiche, gli sviluppi futuri saranno cruciali. La comunità internazionale osserva con attenzione, poiché questa crisi potrebbe avere ripercussioni più ampie nella regione. Castillo e Chavez sono attualmente in attesa di giudizio, con i procuratori che hanno richiesto pene severe per entrambi. Tuttavia, entrambi continuano a negare le accuse, affermando di non aver mai tentato un colpo di stato e di non aver mai armato i propri sostenitori.
In conclusione, la decisione del Perù di rompere i legami con il Messico segna un capitolo significativo nella storia diplomatica della regione, evidenziando le tensioni interne e le delicate relazioni internazionali che ne derivano.