Kiev, 4 nov. (Adnkronos) – "Quando la portavoce del Ministero degli Esteri russo si fa beffe della tragedia di Roma, non è la torre a crollare: è quel che resta della reputazione della Russia. Più precisamente, le cade la maschera dalla faccia tosta. Ogni attacco volgare contro la civiltà è un altro atto di auto‑smascheramento.
Nessun villaggio Potëmkin coprirà la bassezza; nessuna storia fasulla offuscherà la verità: la Russia avvelena il mondo con odio e scherno. Onore all’Italia per la posizione ferma – e profonda gratitudine per il sostegno risoluto all’Ucraina. Pronta guarigione ai feriti e condoglianze alla famiglia della vittima". Lo ha scritto su X Andrij Yermak, Capo dell'Ufficio del presidente dell'Ucraina, riferendosi alle dichiarazioni della portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in relazione al crollo della Torre dei Conti, avvenuto ieri a Roma.