> > Giornata storica a Sharm, firmato accordo di pace per Gaza: "Sarà ricordato ...

Giornata storica a Sharm, firmato accordo di pace per Gaza: "Sarà ricordato per sempre"

accordo di pace gaza

Gaza, nuovo capitolo di pace: l’accordo siglato a Sharm el-Sheikh avvia un percorso di dialogo e collaborazione globale.

Il Medio Oriente sembra aver raggiunto un momento cruciale nella sua lunga storia di conflitti e tensioni: a Sharm el-Sheikh è stato firmato un accordo di pace per Gaza, segnando un passo significativo verso la stabilizzazione della regione. L’intesa, mediata da diversi Paesi chiave tra cui Stati Uniti, Egitto, Turchia e Qatar, rappresenta un tentativo concreto di superare decenni di ostilità, puntando su cooperazione internazionale, dialogo politico e ricostruzione sociale.

Il vertice ha riunito leader mondiali e rappresentanti regionali, creando uno spazio di confronto per delineare strategie comuni e consolidare una pace duratura.

Sharm, firmato l’accordo di pace per Gaza: prossimi passi e impegni internazionali

Il summit ha visto incontri bilaterali e discussioni sui futuri sviluppi della ricostruzione e della stabilizzazione di Gaza. Durante un colloquio con Trump, il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha annunciato una conferenza prevista al Cairo a novembre, finalizzata a promuovere il rapido recupero della Striscia e ha sollecitato il sostegno statunitense.

Trump ha lodato il ruolo dell’Egitto e ha manifestato la volontà di includere al-Sisi nel consiglio di pace per Gaza, sottolineando l’ampio interesse internazionale per la partecipazione all’iniziativa. La riunione ha coinvolto numerosi leader mondiali, tra cui Giorgia Meloni, Keir Starmer, Emmanuel Macron, Friedrich Merz, Recep Tayyip Erdogan, l’emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al Thani, Michael Carney, il re Abdullah II di Giordania e il ministro saudita Faisal bin Farhan Al Saud.

Durante la cerimonia, Trump ha salutato il presidente palestinese Abu Mazen, con cui ha intrattenuto un breve ma significativo colloquio, suggellando il clima di dialogo che ha caratterizzato l’incontro internazionale.

Sharm, firmato l’accordo di pace per Gaza. Trump: “Sarà ricordato per sempre”

Donald Trump ha apposto la firma sull’accordo di pace per Gaza durante il summit tenutosi a Sharm el-Sheikh, segnando un momento definito “storico” per il Medio Oriente. Successivamente, è intervenuto il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, co-presidente dell’incontro insieme ai leader di Turchia e Qatar, tutti mediatori dell’intesa.

L’evento è stato accolto con un caloroso applauso dal pubblico presente. Nel suo intervento, Trump ha sottolineato come i primi passi verso la pace siano sempre i più complessi, ma ha evidenziato che il vertice ha rappresentato un’opportunità unica per superare conflitti e rancori storici e avviare un percorso condiviso verso una pace duratura. Ha inoltre evidenziato l’importanza della collaborazione tra nazioni responsabili, capaci di mettere da parte le differenze e lavorare per il bene comune.

“La pace non è solo creata dai governi, ma anche costruita dai popoli quando si rendono conto che i rivali di ieri potrebbero essere i partner di domani. Colgo l’occasione per rivolgere un appello al popolo israeliano: Trasformiamo questo momento storico in un nuovo inizio di giusta e pacifica coesistenza“. Lo ha dichiarato il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi.

Con il cessate il fuoco a Gaza è stato ottenuto quello che tutti pensavano fosse impossibile: la pace in Medio Oriente. Lo ha sottolineato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

“Ciò che abbiamo realizzato insieme in questi ultimi giorni cambierà la storia e sarà ricordato per sempre“, ha concluso il presidente americano.