> > Allerta Etna, colata lavica a 3000 metri: si è aperta una bocca effusiva

Allerta Etna, colata lavica a 3000 metri: si è aperta una bocca effusiva

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L'eruzione del vulcano siciliano è stata accompagnata da una colata lavica a quota 3000 metri, con apertura di una bocca effusiva

L’Etna torna a ‘ruggire’ con una nuova eruzione accompagnata da una colata lavica ad una quota di 3000 metri. Un evento in merito al quale l’attenzione in queste ore è massima e a seguito del quale è stata diramata l’allerta arancione per gli aerei in volo. Gli ultimi aggiornamenti confermano l’apertura di una bocca effusiva.

Etna in eruzione, diramata allerta arancione per i voli

Mentre sul Vesuvio si lotta da ormai oltre 24 ore con Canadair, esercito e decine di vigili del fuoco per contenere ed arginare il più possibile il devastante incendio che ha già mandato in fumo oltre 500 ettari del parco, l’Etna è tornato a farsi sentire con una nuova eruzione. L’evento è stato accompagnato da una colata lavica in area sommitale, localizzata ad una quota di circa 3000 metri. Gli esperti hanno anche confermato l’apertura di una bocca effusiva posizionata, stando agli ultimi aggiornamenti, sul versante meridionale della Bocca Nuova.

I dettagli sono stati forniti nelle ultime ore dall’Osservatorio etneo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Il personale Ingv sta effettuando una serie di rilievi sul terreno mentre il flusso lavico procede in direzione sud. Gli esperti di Ingv non hanno al momento rilevato rilevanti variazioni dal punto di vista sismico. Guardando ai cieli, invece, è stata diramata dal bollettino Vona un’allerta arancione per gli aerei in volo.