Argomenti trattati
Influenzando direttamente sicurezza, affidabilità e manutenibilità del sistema. Una selezione accurata garantisce protezione ottimale delle apparecchiature e facilita le operazioni di controllo e manutenzione nel tempo.
Classificazione degli armadi elettrici industriali
Gli armadi elettrici industriali si distinguono principalmente per dimensioni, materiali costruttivi e destinazione d’uso. Le configurazioni standard includono armadi da pavimento, a parete e modulari, ciascuna progettata per specifiche esigenze operative.
I modelli da pavimento offrono ampio spazio interno e facilità di accesso, risultando ideali per quadri di distribuzione principale e centri controllo motori. Gli armadi a parete ottimizzano l’utilizzo dello spazio in ambienti ristretti, mentre le soluzioni modulari permettono espansioni future mantenendo uniformità estetica e funzionale.
Le dimensioni seguono standard internazionali che facilitano l’integrazione di componenti di diversi produttori. La profondità varia tipicamente da 200 a 800mm, mentre altezza e larghezza si adattano alle specifiche necessità del progetto.
Gradi di protezione IP e IK
La classificazione IP (Ingress Protection) definisce il livello di protezione contro penetrazione di corpi solidi e liquidi. Il primo numero indica la protezione contro polveri e oggetti solidi, mentre il secondo specifica la resistenza all’acqua.
Per applicazioni industriali standard si utilizzano gradi IP54 o IP55, che garantiscono protezione contro polveri e getti d’acqua. Ambienti più severi richiedono protezioni superiori come IP65 per resistere a lavaggi ad alta pressione o IP66 per esposizione a getti potenti.
La classificazione IK specifica la resistenza agli urti meccanici, fondamentale in ambienti industriali dove sono presenti movimentazioni di materiali o rischi di collisioni accidentali. Valori IK08-IK10 assicurano protezione adeguata nella maggior parte delle applicazioni industriali.
Materiali costruttivi e caratteristiche
L’acciaio al carbonio zincato rappresenta la soluzione più diffusa, offrendo robustezza meccanica e protezione dalla corrosione a costi contenuti. Il trattamento galvanico e la verniciatura a polvere garantiscono durabilità anche in ambienti moderatamente aggressivi.
L’acciaio inossidabile diventa indispensabile in presenza di sostanze chimiche corrosive o requisiti igienici stringenti. La resistenza alla corrosione e la facilità di pulizia lo rendono ideale per industrie alimentari, farmaceutiche e chimiche.
I materiali polimerici come poliestere rinforzato con fibra di vetro offrono eccellente resistenza chimica e proprietà dielettriche superiori. Questi armadi risultano particolarmente indicati per ambienti marini, impianti di trattamento acque e applicazioni dove è richiesto isolamento elettrico elevato.
Dimensionamento e spazio interno
Il calcolo dello spazio interno richiede analisi dettagliata dei componenti da installare, considerando dimensioni fisiche, dissipazione termica e requisiti di manutenzione. La regola generale prevede utilizzo massimo del 60-70% dello spazio disponibile per garantire adeguata ventilazione e accessibilità.
L’altezza minima per l’installazione di componenti standard è 200mm, mentre la profondità deve permettere cablaggio ordinato sul retro delle apparecchiature. Guide DIN di lunghezza adeguata facilitano montaggio e rimozione dei componenti modulari.
Sistemi di ventilazione e climatizzazione
La gestione termica rappresenta un aspetto critico per l’affidabilità delle apparecchiature elettroniche. Ventilatori assiali garantiscono ricambio d’aria naturale per dissipazioni moderate, mentre sistemi forzati diventano necessari con potenze superiori.
Condizionatori dedicati mantengono temperatura e umidità entro parametri ottimali per elettronica sensibile, prevenendo condensazione e deriva termica dei componenti. Filtri antipolvere proteggono l’interno da contaminanti ambientali che potrebbero causare malfunzionamenti.
Sistemi di monitoraggio termico con allarmi permettono interventi preventivi prima che temperature eccessive danneggino le apparecchiature, garantendo continuità operativa e riducendo costi di manutenzione.
Accessori e componenti interni
Le guide DIN costituiscono l’elemento base per il montaggio modulare, disponibili in diverse lunghezze e configurazioni. Pannelli perforati offrono flessibilità nel posizionamento di componenti non standard, mentre piastre di montaggio personalizzate accolgono apparecchiature specifiche.
I sistemi di cablaggio strutturato includono canaline portacavi, passacavi e sistemi di identificazione che mantengono ordine e facilitano tracciabilità dei collegamenti. Morsettiere modulari centralizzano i collegamenti ausiliari, semplificando manutenzione e modifiche.
Illuminazione interna LED e prese di servizio migliorano ergonomia durante interventi manutentivi, mentre serrature e sistemi di accesso controllato garantiscono sicurezza e tracciabilità degli accessi.
Criteri di selezione per settore
L’industria chimica richiede materiali resistenti a corrosione e atmosfere aggressive, privilegiando acciaio inossidabile o polimeri speciali. Classificazioni ATEX diventano obbligatorie in presenza di atmosfere esplosive.
Il settore alimentare impone requisiti igienici stringenti con superfici lisce, facilmente lavabili e materiali atossici. Certificazioni FDA o equivalenti garantiscono conformità alle normative specifiche.
Ambienti ATEX richiedono armadi certificati per atmosfere esplosive, con pressurizzazione interna o purging per mantenere sicurezza operativa. La documentazione tecnica deve dimostrare conformità alle direttive europee applicabili.