Roma, 26 nov. – (Adnkronos) – Resta alto il livello di "vulnerabilità per la stabilità finanziaria" alla luce "dell'incertezza sulle prospettive geoeconomiche e sull'impatto dei dazi" ma soprattutto "le elevate valutazioni degli asset comportano il rischio di bruschi aggiustamenti che potrebbero mettere in difficoltà e essere amplificati" dagli istituti finanziari non bancari. E' l'allarme lanciato dalla Bce nel Rapporto sulla Stabilità Finanziaria presentato oggi a Francoforte.
Quanto all'impatto delle tariffe decise dall'amministrazione Usa (e poi parzialmente corrette) l'Eurotower osserva come "l'esposizione al rischio di credito delle imprese sensibili ai dazi e la crescente esposizione al rischio di finanziamento delle attività non bancarie potrebbero rappresentare una sfida per le banche".