Notte di paura ai Campi Flegrei. Un nuovo terremoto è stato distintamente avvertito dai residenti, che raccontano boati, tremori e la corsa all’aperto per timore di conseguenze peggiori.
Sciame sismico in evoluzione a Napoli
La scossa notturna rappresenta finora l’evento più intenso di una sequenza che, tra domenica 31 agosto e lunedì 1 settembre, ha superato i 40 episodi sismici.
Nella giornata di domenica si erano già registrati due terremoti di magnitudo 3.3, mentre dalla mezzanotte del 1° settembre sono state rilevate 14 ulteriori scosse di lieve entità, tra cui due di magnitudo 2.8.
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato il Centro di coordinamento soccorsi insieme ai sindaci e alle autorità locali, confermando l’assenza di danni ma mantenendo alta l’attenzione con monitoraggi e verifiche continue.
Campi Flegrei, notte di paura: terremoto più forte dall’inizio del nuovo sciame sismico
Il terremoto di magnitudo 4 è stato registrato alle 4:55 di lunedì 1 settembre nell’area flegrea, in provincia di Napoli. L’evento, localizzato dall’Ingv a meno di un chilometro di profondità con epicentro nei pressi di Pozzuoli, è stato percepito chiaramente non solo nella zona costiera ma anche in diversi quartieri di Napoli come Fuorigrotta e Vomero.
Molti residenti sono stati svegliati di soprassalto e alcuni hanno deciso di scendere in strada. Secondo le prime verifiche non si segnalano feriti né danni rilevanti, ma la scossa ha generato forte preoccupazione nella popolazione.