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Femminicidi a Cisterna di Latina, Desyrèe Amato: "Christian Sodano voleva uccidere anche mio padre"

Christian Sodano Desirèe Amato

Le dichiarazioni di Desyrèe Amato dopo l'omicidio della madre e della sorella commesso da Christian Sodano

La strage avvenuta a Cisterna di Latina poteva portare ad un numero maggiore di vittime secondo la sopravvissuta, Desirèe Amato.

Le ultime dichiarazioni di Desirèe Amato, fidanzata di Christian Sodano

Nella strage di Cisterna di Latina commessa da Christian Sodano, il maresciallo della Guardia di Finanza, a morire sono state Nicoletta Zomparelli e Renèe Amato, ma le intenzioni dell’omicida erano altre:

«Christian voleva uccidere anche mio padre. È per questo che quando gli ho detto di andare via continuava a prendere tempo»

L’intenzione di Christian Sodano di uccidere il padre di Desirèe Amato

L’uomo è riuscito a salvarsi dalla strage perché fuori dalla villetta in cui Desyrèe viveva con la sua famiglia, nel momento dell’aggressione, è rientrato in casa poco dopo aver fatto benzina.

Christian Sodano e le minacce a Desirèe Amato

«Farò una strage, servirà l’esercito per fermarmi. Se mi lasci ti darò un dolore maggiore, lo stesso dolore che fai provare a me».

Christian Sodano il giorno precedente al duplice femminicidio ricattò la fidanzata, Desirèe Amato, che invece non ha preso sul serio le sue parole.

Attesi i risultati dall’autopsia sui corpi delle due donne, previsti tra qualche mese, e i funerali fissati nella giornata di giovedì 22 febbraio.