> > Il 17 giugno 2025 a Roma si svolge l'evento 'Recidiva Zero' per il reinserime...

Il 17 giugno 2025 a Roma si svolge l'evento 'Recidiva Zero' per il reinserimento sociale

il 17 giugno 2025 a roma si svolge levento recidiva zero per il reinserimento sociale 1750124482

Il 17 giugno si tiene a Roma un evento per il reinserimento lavorativo delle persone in carcere.

Il 17 giugno 2025, dalle 9:30 alle 19:30, la Scuola di formazione “Giovanni Falcone” di Roma ospiterà la II edizione di “Recidiva Zero. Studio, formazione e lavoro in carcere e fuori dal carcere”. Un evento che promette di essere un punto di svolta nella lotta contro la recidiva, organizzato dal CNEL in sinergia con il Ministero della Giustizia.

Un incontro di alto profilo

Attesi al tavolo dei relatori nomi di spicco come il presidente del CNEL Renato Brunetta e il ministro della Giustizia Carlo Nordio. Ma non solo. Partecipano anche il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone, il sottosegretario al ministero della Giustizia Andrea Ostellari, e altri importanti rappresentanti delle istituzioni come il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Fabio Pinelli. La presenza di queste figure di rilievo sottolinea l’importanza dell’iniziativa.

Un protocollo d’intesa per l’inclusione

Durante la giornata si siglerà un protocollo d’intesa tra il CNEL e le organizzazioni delle categorie produttive. Questa alleanza mira a creare un Segretariato permanente per favorire l’inclusione economica, sociale e lavorativa delle persone detenute. Un passo fondamentale per contrastare la recidiva, puntando su percorsi formativi e professionali che possano garantire una seconda opportunità.

Il potere della formazione

Il messaggio è chiaro: investire nella formazione è cruciale. I dati parlano chiaro: il reinserimento lavorativo efficace riduce drasticamente le possibilità di recidiva. Le testimonianze di chi ha già intrapreso questo percorso sono incoraggianti. “Dare una chance a chi ha sbagliato è un dovere sociale”, afferma uno dei relatori. Ma come si tradurrà questo in azioni concrete? La domanda rimane aperta.

In un contesto dove le statistiche sulla recidiva sono allarmanti, l’evento rappresenta un’opportunità imperdibile. La speranza è che la sinergia tra istituzioni e settore privato possa realmente portare a risultati tangibili. Ci si aspetta un clima di confronto e collaborazione, con l’obiettivo di mettere in campo soluzioni innovative per il reinserimento.

Il 17 giugno, quindi, non sarà solo una giornata di dibattiti, ma un vero e proprio laboratorio di idee e proposte. Un momento cruciale per chiunque creda nel potere del cambiamento e nell’importanza di costruire un futuro migliore per tutti.