Roma – Un team di ricercatori dell’Università di Roma ha annunciato scoperte rivoluzionarie nel campo della medicina genetica. Queste ricerche, condotte su oltre 500 pazienti, hanno portato a nuove terapie per malattie ereditarie, che fino ad ora non avevano cure efficaci. L’innovazione potrebbe trasformare radicalmente i protocolli di trattamento e migliorare la qualità della vita per molti malati.
I fatti
Durante la conferenza stampa, il professor Marco Bianchi ha spiegato che le nuove terapie si basano su tecnologie avanzate di editing genetico. Questi metodi permettono di correggere mutazioni nei geni responsabili di malattie gravi, come la fibrosi cistica e l’atrofia muscolare spinale.
Le conseguenze
Gli scienziati prevedono di avviare trial clinici su larga scala entro la fine dell’anno. I risultati di questi studi saranno fondamentali per la validazione delle terapie e per la loro eventuale approvazione da parte delle autorità sanitarie.