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Iran: Renzi, 'Meloni e Tajani non toccano palla, in balia degli eventi'

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Roma, 22 giu. (Adnkronos) - "Diffidate di chi in queste ore vi riempirà di frasi fatte, commenti banali, slogan insulsi. Gli attacchi americani ai siti nucleari iraniani sono un altro tassello di questo nuovo disordine globale che soprattutto dal 2022 sta riguardando tutte le grandi pote...

Roma, 22 giu. (Adnkronos) – "Diffidate di chi in queste ore vi riempirà di frasi fatte, commenti banali, slogan insulsi. Gli attacchi americani ai siti nucleari iraniani sono un altro tassello di questo nuovo disordine globale che soprattutto dal 2022 sta riguardando tutte le grandi potenze mondiali, anche quelle come la Cina che sembra meno in prima linea in questa fase: si sta costruendo il nuovo mondo post Yalta, multipolare e inedito".

Lo scrive Matteo Renzi sui social.

"Certo, nelle prossime ore capiremo che tipo di reazione sceglierà l’Iran e anche da ciò forse intuiremo chi sta davvero governando a Teheran in queste ore. Credo che nessuno abbia le idee chiare sul punto, nessuno. Ma più in generale si stanno rimescolando da mesi le carte e non sarà una cosa breve. In questo scenario complicatissimo non stupisce la difficoltà dell’Europa a giocare un ruolo: Bruxelles ha troppi burocrati e pochi leader".

"Nessuno stupore anche nel vedere Meloni e Tajani non toccare palla: abbiamo un Governo che sulla politica estera è totalmente in balia degli eventi, senza strategia e del tutto irrilevante. La politica estera italiana non esiste: abbiamo leader insignificanti, più inutili che dannosi. Ma questa non mi pare più una notizia, purtroppo. Mai come adesso servirebbero invece leader globali capaci di tenere insieme i principali dossier di politica estera, a cominciare dall’Iran, la Terrasanta, l’Ucraina. E leader europei capaci di affermare una linea diplomatica unitaria dell’Unione. Perché sia chiaro una cosa: anche dopo le bombe, o c’è la politica e si costruisce un accordo forse non giusto ma necessario o si continua con la distruzione senza alcuna possibilità di pace".