La nazionale italiana di basket saluta l’Europeo con una sconfitta pesante contro la Slovenia, terminando la partita con un punteggio di 77-84. Gli azzurri, pur mostrando spirito combattivo, non sono riusciti a sovvertire le sorti di un match iniziato in salita. La Slovenia ha spinto subito sull’acceleratore, chiudendo il primo quarto con un vantaggio schiacciante di 29-11.
Il secondo quarto ha visto la Slovenia mantenere il controllo, con Luka Doncic che ha messo a segno ben 30 dei suoi 42 punti totali nella prima metà di gara. Gli azzurri, nonostante il divario, hanno tentato di rimanere a galla, chiudendo il primo tempo sul punteggio di 50-40 a favore dei sloveni.
Un inizio difficile e la reazione tardiva
Nel terzo quarto, l’Italia cerca di riemergere, riducendo il gap a -6 punti. Tuttavia, la Slovenia non si lascia intimidire e, rispondendo con determinazione, ristabilisce un vantaggio di +15. Un blackout per i sloveni negli ultimi cinque minuti del quarto offre all’Italia una chance inaspettata: un parziale di 12-0 riporta gli azzurri a soli 3 punti di distanza sul 72-75.
Il finale della partita diventa drammatico con l’Italia che sfiora la clamorosa rimonta. A poco più di un minuto dalla sirena, il punteggio si attesta su 77-78. Nonostante gli sforzi, la Slovenia riesce a mantenere la freddezza e chiude la gara con tiri liberi decisivi. Luka Doncic si conferma il vero protagonista della serata, trascinando la sua squadra e dimostrando una volta di più il suo valore nel palcoscenico internazionale.
Analisi e prospettive future
La sconfitta di oggi segna la fine del cammino azzurro in questo torneo, ma offre anche spunti di riflessione per il futuro. La squadra ha dimostrato carattere e determinazione, elementi fondamentali per costruire una nazionale competitiva. La crescita dei giovani talenti, combinata con l’esperienza di giocatori più navigati, potrebbe rivelarsi la chiave per i prossimi appuntamenti internazionali.
In conclusione, l’Italia esce dall’Europeo a testa alta, con la consapevolezza di avere le potenzialità per competere ai massimi livelli. La strada è lunga, ma la sconfitta contro la Slovenia potrebbe rivelarsi un momento di svolta per un futuro promettente.