Roma, 14 nov. (Adnkronos) – "In queste ore ci saranno i soliti titoli dei mezzi di informazione sulle migliaia e migliaia di emendamenti alla legge di stabilità. Alcuni parleranno di assalto alla diligenza e useranno i soliti argomenti triti e ritriti. Si tratta di un rito perché bisogna sapere che il Parlamento è in connessione con il Paese e da associazioni, categorie, cittadini, realtà del territorio, arrivano tante sollecitazioni.
Tutte giuste ma non tutte sostenibili con risorse pubbliche. Pertanto, la presentazione degli emendamenti è solo un inventario di questioni che meritano attenzione ma che non tutte potranno trovare accoglienza". Così il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri.
"Come è fisiologico – prosegue – l'opposizione fa proposte molto più numerose di quelle della maggioranza, ma anche la maggioranza è interprete di tante istanze e di propri obiettivi programmatici, che ripropone attraverso l'iniziativa dei gruppi e dei singoli parlamentari. Già dalla settimana prossima ci sarà il passaggio ai cosiddetti emendamenti segnalati, che restringeranno il campo della discussione e si arriverà al confronto sui temi fondamentali delle tasse, della casa, della sicurezza, delle imprese".
"E altre questioni saranno poi affrontate con provvedimenti specifici. Pertanto, i titoloni consueti non ci spaventano e non devono dar luogo a nessuna campagna demagogica. È normale che le questioni vengano riproposte come una sorta di agenda collettiva del Paese. Molte sono state già risolte egregiamente da un governo che riduce le tasse, difende i più deboli e crea lavoro. Altre verranno risolte dalla legge di stabilità, altre ancora dagli emendamenti che saranno approvati ed altre dall'azione del governo di centrodestra che proseguirà per l'intera legislatura e per i successivi cinque anni dopo la conferma vincente del centrodestra", conclude.