> > Manovra: Misiani (Pd), 'su oro vecchia battaglia identitaria, priorit&ag...

Manovra: Misiani (Pd), 'su oro vecchia battaglia identitaria, priorità italiani sono altre'

default featured image 3 1200x900

Roma, 27 nov. (Adnkronos) - "Altro che 'tesoro del popolo italiano': l’emendamento di Fratelli d’Italia sull’oro di Bankitalia è l’ennesimo pasticcio, la riproposizione di una vecchia bandierina ideologica travestita da grande battaglia patriottica. Una ...

Roma, 27 nov. (Adnkronos) – "Altro che 'tesoro del popolo italiano': l’emendamento di Fratelli d’Italia sull’oro di Bankitalia è l’ennesimo pasticcio, la riproposizione di una vecchia bandierina ideologica travestita da grande battaglia patriottica. Una norma totalmente inutile, visto che la Banca d’Italia è già un’istituzione pubblica, e soprattutto tecnicamente insostenibile: violerebbe i Trattati europei, aprirebbe contenziosi con la Bce, con la Commissione e persino con il Quirinale, e rischierebbe perfino di spalancare all’Italia nuove procedure d’infrazione".

Così in una nota Antonio Misiani, responsabile Economia nella segreteria nazionale del Pd.

"Siamo di fronte al ritorno di una vecchia bandiera identitaria della destra euroscettica – prosegue – quella che ai tempi dei 'no euro' voleva sottrarre l’oro al Sistema europeo delle banche centrali. Oggi l’opzione Italexit non c’è più, almeno a parole, ma evidentemente la tentazione della propaganda è rimasta intatta. Peccato che l’unico effetto reale dell’emendamento sarebbe creare un problema dove non esiste: le riserve auree sono già gestite e detenute, giustamente, da Bankitalia nel pieno rispetto delle regole europee. Il vero tema non è di chi sia l’oro, ma dove sia custodito. Oltre mille tonnellate delle nostre riserve sono negli Stati Uniti: qui sì che servirebbe una riflessione seria, magari prendendo esempio da Germania, Paesi Bassi, Austria o Belgio, che da anni hanno iniziato il rimpatrio dell’oro custodito all’estero. Una scelta complessa, certo, ma concreta. Non una bandierina ideologica infilata nella legge di bilancio per distrarre l’opinione pubblica".

"Mentre l’Italia è ferma, le famiglie fanno i conti con un caro-vita micidiale e la legge di bilancio si inceppa tra affitti brevi e dividendi, la maggioranza trova il tempo di giocare alla 'corsa all’oro'. Sarebbe quasi divertente, se non ci fosse di mezzo la condizione delle famiglie e delle imprese. Gli italiani aspettano risposte su salari, imprese, investimenti, sanità. Invece FdI rispolvera le vecchie battaglie della destra nostalgica. Un capolavoro di priorità rovesciate", conclude.