Roma, 31 lug. (Adnkronos) – "Apprendiamo della presentazione ufficiale degli interventi del Governo per lo sviluppo delle Marche, in programma il prossimo 4 agosto ad Ancona, con la partecipazione della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dei vicepresidenti Antonio Tajani e Matteo Salvini e del presidente della Regione Francesco Acquaroli. Una domanda sorge spontanea: è legittimo e opportuno organizzare una simile iniziativa istituzionale in piena campagna elettorale per le elezioni regionali delle Marche? Secondo quanto stabilito dalla normativa vigente 'tutte le pubbliche amministrazioni, nel periodo intercorrente tra la data di convocazione dei comizi elettorali e la chiusura delle operazioni di voto, non possono svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale e indispensabili per l'efficace svolgimento delle proprie funzioni'”.
Così Irene Manzi e Augusto Curti, deputati marchigiani del Pd.
“Un’iniziativa pubblica con ingiustificati toni celebrativi e in presenza dei massimi esponenti del Governo -aggiungono- rischia di trasformarsi in una passerella elettorale, più che in un momento di confronto istituzionale, con evidenti ricadute sull’imparzialità che le istituzioni devono mantenere durante la fase della campagna elettorale. L’Esecutivo, che dovrebbe rappresentare tutti i cittadini e non una parte politica, ha il dovere di non interferire nel corretto svolgimento del processo democratico regionale. È legittimo domandarsi se l’obiettivo dell’evento sia davvero quello di illustrare interventi strutturali o piuttosto quello di sostenere un candidato in corsa".
"Riteniamo -concludono Manzi e Curti- che il rispetto delle istituzioni e della normativa vigente imporrebbe di non tenere questa iniziativa. Purtroppo dobbiamo registrare con grande dispiacere e rammarico che la destra si ricorda delle Marche solo in occasione delle elezioni”.